Bosch assumerà il controllo totale di EM-motive, una delle più affermate aziende europee di produzione di motori elettrici. Nel 2011 Bosch e Daimler avevano fondato EM-motive come joint venture al 50%. Da allora l’azienda ha prodotto ben 450.000 motori elettrici. Fin dalla formazione della joint venture, Bosch si era assicurata l’opzione di acquisizione delle quote. Il cambiamento nella struttura della proprietà non avrà alcuna ripercussione immediata sui circa 340 collaboratori di EM-motive, che lavorano attualmente nelle sedi di Stoccarda e Hildesheim in Germania. Le due parti hanno concordato di non rivelare il prezzo di acquisto né altri dettagli sull’acquisizione. La joint venture EM-motive era stata avviata affinché fosse economicamente vantaggioso per i due partner entrare nella produzione di motori elettrici: considerati i bassi volumi iniziali, le due aziende hanno potuto dividere gli elevati costi necessari per sviluppare e produrre questo tipo di prodotti. “Per Bosch, l’acquisizione completa di EM-motive è un passo naturale del suo percorso per diventare leader nel mercato dell’elettromobilità. Rappresenta, inoltre, l’opportunità di conquistare una presenza ancora più ampia sul mercato”, ha dichiarato Stefan Hartung, membro del Board of Management di Bosch e presidente del settore Mobility Solutions.