NUOVA STRAGE NEL CANALE DI SICILIA

Ancora una strage nel Canale di Sicilia. I migranti morti stavolta sarebbero 117. Solo tre i superstiti. Sono stati salvati a circa 50 miglia a nord est di Tripoli nella serata di venerdì.

Dopo l’avvistamento da parte di un aereo dell’Operazione Mare Sicuro, un elicottero partito dal cacciatorpediniere Caio Duilio è riuscito a recuperare solo i tre naufraghi, in ipotermia, uno dall’acqua e due da una delle zattere di salvataggio che erano state lanciate da un aereo dell’operazione Mare Sicuro. Non c’è traccia degli altri 117 migranti che secondo la testimonianza dei sopravvissuti sarebbero stati a bordo del barcone. I dispersi proverrebbero da Nigeria, Gambia e Costa D’Avorio. 

“Il naufragio di queste ore dimostra che se apri i porti ritornano i morti. Cuori aperti per chi scappa davvero dalla guerra ma porti chiusi per Ong, trafficanti e tutti gli altri”, ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Sono scioccato per questa nuova strage. Siamo ancora più convinti di prima a contrastare quei trafficanti che, dopo aver derubato e seviziato le persone le avviano sui barconi a morte certa”, ha detto il premier Giuseppe Conte.

 

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