In seguito all’allerta meteo diramata dalla Protezione civile regionale e all’abbassamento delle temperature, Roma Capitale ha attivato nuove strutture per l’accoglienza delle persone senza dimora. Sono quindi disponibili 80 posti tra le strutture aperte presso la Stazione Termini, presso la Stazione Tiburtina e presso la Casa di Riposo di Roma Tre. A partire da questa notte resteranno inoltre aperte le Stazioni della Metropolitana di Piramide e Flaminio. Lo rende noto il Campidoglio sottolineando che “questi posti si aggiungono al Piano Freddo messo a punto dall’Amministrazione capitolina e operativo già dai primi giorni di dicembre che assicura 235 posti per l’accoglienza notturna. Ulteriori 18 posti sono stati poi attivati per fronteggiare l’abbassamento delle temperature di questi giorni. Altre strutture di accoglienza per i senza dimora si stanno organizzando sui territori, grazie all’impegno congiunto del Dipartimento Politiche Sociali e dei Municipi, per un totale di 125 posti”.
Questi posti si aggiungono al sistema ordinario di accoglienza capitolina che grazie al lavoro della Sala Operativa Sociale ogni giorno, durante tutto l’anno, accoglie 1.075 persone. Un sistema che, inoltre, ogni mese fornisce 1.442 pasti presso le strutture e 600 pasti a domicilio. Allo stato attuale sono quindi 1.533 i posti messi complessivamente a disposizione da Roma Capitale, in varie forme e modalità, per garantire l’accoglienza alle persone senza dimora durante la stagione invernale e in particolare in questi giorni in cui le temperature stanno registrando un forte abbassamento.
“Quest’anno il Piano Freddo può contare anche su una componente attivabile in precisi casi di emergenza, come sta avvenendo proprio in questi giorni – spiega l’assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre -. Abbiamo infatti impostato una procedura che ci sta consentendo di utilizzare temporaneamente strutture messe a disposizione da enti, organizzazioni e associazioni nei casi di condizioni meteorologiche e climatiche particolarmente avverse”.
“Stiamo consolidando il raccordo con il Forum del Volontariato per la Strada, che raccoglie 44 associazioni e oltre 2mila volontari. Prenderà inoltre il via a breve la 2°edizione di #RomaAiutaRoma, il percorso di formazione per i volontari, che metterà nuove persone ed energie a disposizione delle persone fragili che vivono a Roma”, conclude.