Regione Friuli Venezia Giulia e Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca (Camic) hanno avviato un percorso di collaborazione privilegiata volta a favorire contatto e possibile collaborazione a vario titolo di aziende regionali in Repubblica Ceca, puntando inoltre a insediare sul territorio uno specifico e riconoscibile brand Fvg che certifichi serietà d’impresa e qualità di prodotto.
Questo l’esito dell’incontro odierno a Praga (Rep. Ceca), nella sede dell’ambasciata italiana, tra il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, l’ambasciatore italiano nella capitale ceca, Francesco Saverio Nisio, e la rappresentanza di Camic guidata dal presidente Gianfranco Pinciroli.
“La Repubblica Ceca è un mercato di riferimento per la nostra economia – ha evidenziato Fedriga – in quanto assorbe un export italiano pari a 6 miliardi di euro all’anno in costante aumento.
Siamo pronti- ha aggiunto il governatore – ad attivare dei tavoli di lavoro con l’obiettivo di sviluppare canali settoriali per garantire alle nostre aziende informazioni preventive e una struttura di collegamento laddove si andranno a creare le migliori opportunità di reciproco interesse”.
A questo proposito, ricerca e innovazione sono in cima alla lista per la Repubblica Ceca che ha un regime fiscale favorevole e vanta un tasso di disoccupazione di poco superiore al 2 per cento, ovvero praticamente nullo.
La Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, ha spiegato il segretario generale Matteo Mariani, può contare su oltre 400 aziende associate ed è una realtà perfettamente attiva nell’ambito di un Sistema Italia molto apprezzato.
La due-giorni del Friuli Venezia Giulia in Repubblica Ceca proseguirà domani a Jihlava, città capoluogo della Regione Vysocina con la quale verrà riattivato, dotandolo di obiettivi circostanziati, un protocollo di collaborazione risalente al 2006.