La mancata qualificazione a ‘Russia 2018′ “e’ stato il momento piu’ brutto della mia pur breve carriera perche’ come squadra non meritavamo di essere fuori dai Mondiali e soprattutto Gigi Buffon non meritava di finire cosi’ in azzurro. E’ stata una bella botta per lui. Non meritava di finire cosi’ dopo quello che ha fatto per questa Nazionale: ha dato tutto ed e’ stato il miglior portiere al mondo”. Lo ha detto il portiere della Nazionale, Gianluigi Donnarumma, in un’intervista esclusiva concessa a ‘Raisport’. “Sabato a San Siro contro il Portogallo giocheremo in un grandissimo stadio, a casa nostra, sono sicuro che i tifosi ci daranno una grandissima mano e noi faremo di tutto per vincere la partita e per sperare di arrivare al primo posto”, ha aggiunto l’estremo difensore del Milan che poi ha parlato della possibilita’ che contro la formazione lusitana possa giocare nuovamente davanti a se’ una linea a quattro formata da Florenzi, Bonucci, Chiellini e Biraghi. “E’ importante perche’ la continuita’ perche’ ti abitui e ti adatti al gioco – ha sottolineato Donnarumma -. Pero’ sono tutti importanti in questo gruppo. Chiunque giochi sono sicuro che dara’ tutto per questa maglia”. Anche questa volta tra gli assenti Mario Balotelli. “Manca chi viene in camera a romperci – ride il portiere azzurro -. Lui e’ un grandissimo giocatore, deve riprendere la forma giusta e fare quello che sa fare meglio, giocare a calcio e darci una grossa mano. Sono sicuro che lo fara’. Non so il peso ideale per lui, non e’ quello il problema perche’ con la testa giusta si puo’ fare tutto. Lui magari ha sbagliato in estate ad andare in ritiro cosi'” ovvero un po’ sovrappeso “ma ci sta. Ora deve avere la testa giusta perche’ poi puo’ fare qualsiasi cosa”. Manca anche Cutrone impegnato con l’Under 21. “Lo aspetto, e’ un grandissimo giocatore, ha fame, ha voglia di spaccare il mondo e gli faccio un grandissimo ‘in bocca al lupo’ per l’Under 21. Speriamo di rivederlo qui, sono sicuro che diventera’ un grandissimo giocatore e che ci potra’ dare una grande mano”. Intanto lui sembra gia’ entrato a far parte della cerchia dei cosiddetti intoccabili del ct. Roberto Mancini. “Sono contento, ringrazio il mister per la fiducia e sono molto orgoglioso di rappresentare questa Nazionale perche’ penso che sia il sogno di tutti i bambini – ha sottolineato il numero 1 dell’Italia e del Milan -. Come ho sempre detto io cerco di lavorare al massimo e dare tutto me stesso, poi le cose arrivano con l’impegno e con il sacrificio. Il mio obiettivo e’ provare ad andare il piu’ avanti possibile grazie al lavoro”. Il classe ’99 di Castellamare di Stabia ha poi parlato del momento difficile vissuto tempo fa quando fu contestato da una parte della tifoseria del Milan perche’ accusato di volere un ingaggio troppo alto. “Per me e’ stato un periodo un po’ difficile perche’ inconsciamente ti dici di non pensare a certe cose, ma e’ normale che alla fine lo fai sempre – ha sottolineato Donnarumma -. Mi hanno aiutato la mia famiglia e la mia fidanzata che mi sono sempre stati vicini, non mi hanno fatto sentire tantissimo le difficolta’ e mi hanno fatto andare avanti senza guardare a queste cose”. Infine Donnarumma ha parlato di Riccardo Bernardini, l’arbitro aggredito lo scorso week-end a San Basilio, nel Lazio. “E’ un qualcosa di vergognoso – ha commentato l’estremo difensore della Nazionale italiana -. Ieri ero in camera con Lorenzo Insigne, abbiamo visto la notizia e siamo rimasti veramente senza parole. Quello che e’ accaduto e’ una cosa molto grave, che non dovrebbe succedere sia in Italia che negli altri paesi. Siamo vicini al ragazzo e quello che mi sento di dire e’ basta con queste cose”.
(ITALPRESS).
DONNARUMMA “MANCATO MONDIALE MOMENTO DURO”
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