Termina 4-1 la sfida tra Atalanta e Inter valevole per la dodicesima giornata di Serie A. I padroni di casa passano in vantaggio con Hateboer al 9′ ma vengono ripresi dal rigore di Icardi al 46′. Decisive le reti su palla inattiva di Mancini al 63′ e Djimsiti all’88’, al 94′, chiude i conti Gomez. L’Atalanta ferma la striscia di sette vittorie consecutive dell’Inter in campionato. Prosegue invece la risalita dei bergamaschi con il quarto successo di fila, pienamente in corsa e in linea con l’obiettivo europeo e momentaneamente alla sesta piazza a quota 18.
La Roma cala il poker cointro una Samp in seria difficoltà, l’Empoli con Iachini al debutto ritrova il successo (2-1 all’Udinese, rischia Velazquez), mentre Ventura trova il primo punto pareggiando 2-2 con il Bologna al Bentegodi e poi si dimette. Questi i risultati del pomeriggio dopo la sonora sconfitta dell’Inter a Bergamo, e in attesa di Sassuolo-Lazio e, soprattutto, Milan-Juventus.
La Roma sorride anche in campionato. Battuta 4-1 la Samp all’Olimpico. Apre i giochi Juan Jesus, che sfrutta la deviazione aerea di Cristante per segnare il più facile dei gol. Nella ripresa, dopo un rigore inizialmente concesso e poi tolto alla Samp (Manolas su Ramirez), la Roma firma il raddoppio con il tocco sottomisura di Schick, innescato da Kolarov, e con lo splendido tris di El Shaarawy. Nel finale gloria anche per l’ex Defrel: Olsen battuto, ma in pieno recupero ecco la doppietta del Faraone.
Nel giorno dell’esordio in panchina di Iachini, l’Empoli batte 2-1 e aggancia l’Udinese a quota 9. Meglio i friulani, che centrano una traversa con Lasagna, ma prima dell’intervallo passa l’Empoli con Zajc, che sfrutta al meglio la sponda di Caputo. Al 51′ raddoppio toscano: deviazione di Krunic su corner di Zajc, per Caputo facile firmare il 2-0. Non è finita. De Paul spedisce alle stelle un rigore, Pussetto accorcia poco dopo ma non basta.
Primo (e unico) punto per Ventura sulla panchina del Chievo: al Bentegodi si mette male per i clivensi, subito sotto per la rete di Santander. Prima dell’intervallo, però, il Chievo la ribalta: trova il pari Meggiorini su rigore (mani di Calabresi), poi Obi col tap-in vincente che beffa Skorupski. Entra Orsolini, che indovina il 2-2: cross di Krejci, stacco perentorio dell’attaccante e Sorrentino non può nulla. A fine gara, a sorpresa, Ventura annuncia le dimissioni.
Finisce 1-1 a Reggio Emilia tra Sassuolo e Lazio: alla rete di Parolo ha risposto Ferrari. La Lazio sale a quota 22, il Sassuolo a 19.
(ITALPRESS).