Firmato al Mise l’accordo di programma con la Regione Lazio per l’area di crisi industriale complessa di Frosinone. L’intesa rende possibile l’apertura di un bando da 10 milioni di Invitalia destinato agli investimenti nell’area, che interessa 46 Comuni, della Provincia di Frosinone e della Citta’ Metropolitana di Roma. A firmarlo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il Ministro per lo Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, e hanno partecipato alla firma anche rappresentanti di: Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal), Provincia di Frosinone, Comune di Colleferro (in rappresentanza dei Comuni della Citta’ Metropolitana di Roma coinvolti) e Invitalia. L’Accordo interessa un’area di 46 Comuni, 37 della Provincia di Frosinone e 9 della Citta’ Metropolitana di Roma, che costituiscono l’Area di Crisi Industriale Complessa di Frosinone e la sua formalizzazione consente ora la pubblicazione da parte di Invitalia di un bando da 10 milioni di euro, messi a disposizione dal Mise con fondi della Legge 181/89, destinato alle imprese (societa’ di capitali) che intendono realizzarvi investimenti da almeno un milione e mezzo di euro. Con l’approvazione definitiva del bando, poi, per quanto riguarda la Regione diventera’ pienamente operativa anche per l’Area di Crisi Complessa di Frosinone, come gia’ per quella di Rieti, la riserva obbligatoria del 20% da inserire in tutti i prossimi avvisi pubblici regionali destinati alle imprese. Questo significa che in tutti i bandi regionali un quinto delle risorse sara’ riservato alle imprese che intendono investire in una delle due Aree di Crisi Industriale Complessa regionali. La Regione ha anche creato, negli Spazi Attivi di Colleferro (RM) e Ferentino (FR), due Info Point per informare le imprese sulle opportunità previste dall’attuazione di questo Accordo. “E’ un accordo molto importante”, ha spiegato il presidente della Regione, Nicola Zingaretti,”perche’ interviene su un polmone produttivo Italiano del manufatturiero. Si conclude così una fase aperta nel 2016 con il riconoscimento di area complessa di crisi e concretamente da una svolta ad un territorio molto molto importante. Subito Invitalia entro dicembre può fare il bando di 10 milioni di euro di investimenti per le aziende, che decideranno di andare a Frosinone, e solo questo bando mobiliterà almeno 50 milioni di euro di investimento pubblico-privato per nuove aziende”. “Inoltre”, ha proseguito Zingaretti, “apriremo gli sportelli per informare che da oggi almeno il 20% dei fondi dei bandi regionali, verranno a quest’area e si sblocca finalmente la grande scommessa della bonifica della Valle del Sacco. Ci sono 36 milioni e mezzo di euro, mancava questo ultimo tassello ora siamo pronti ed e’ importante perche’ prende corpo un modello di sviluppo diverso, quello che punta all’innovazione e alla sostenibilita’ dell’ambiente in uno degli polmoni produttivi italiani”.