“Il derby è il derby, da tutte le parti, una partita speciale e ho la fortuna di giocarlo. I derby si vincono, speriamo di portarlo a casa, affrontiamo una squadra in forma ma abbiamo tanta fiducia in noi e vogliamo continuare questa striscia di vittorie, ci prepariamo al meglio”. Lucas Biglia scalda il motore in vista della ripresa del campionato quando a San Siro andrà in scena il derby della Madonnina. La squadra rossonera ci arriva nel migliore dei modi. “E’ un bel momento per il Milan, abbiamo un obiettivo chiaro e per centrarlo dobbiamo fare bene – continua il centrocampista argentino ai microfoni di Sky Sport – Quando la squadra alza il livello viene fuori il meglio di noi ma è tutto il Milan che sta facendo bene”. Lo stesso Biglia si sta ritrovando. “L’anno scorso è stato un po’ duro per diversi motivi, non cerco alibi, ma in estate, sin dal primo giorno, ho cercato la rivincita e ringrazio Gattuso e il suo staff per avermi dato un’altra opportunità. Mi sono sentito più a mio agio, ora conosco un po’ l’ambiente e questo mi aiuta, poco a poco viene fuori la mia qualità”. Ma non è il solo Biglia ad aver cambiato marcia. “Bisognava mettere da parte gli alibi e giocare bene, senza cercare colpevoli. La qualità c’è, sta a noi, si è visto che siamo una squadra forte ma se abbassiamo il ritmo ci facciamo male da soli. Lo abbiamo capito, c’è Gattuso che spinge tantissimo, ogni tanto abbassiamo il ritmo e ci rilassiamo e non va fatto, per diventare una grande squadra bisogna migliorare. Cosa ci manca? Ci manca qualcosa ma ci siamo vicini, è importante sapere come crescere – sottolinea l’ex laziale – In tante partite ci è mancata la cattiveria, il saper soffrire per portare a casa dei punti, come è successo con Empoli e Atalanta. Dobbiamo capire che non dobbiamo fare sempre 3-4 gol a partita e che per vincere può bastare l’1-0, rimanere compatti. Ma siamo una squadra giovane e a poco a poco, con l’esperienza, faremo dei passi avanti. Da lunedì comincia un’altra parte di campionato: da ottobre a dicembre è una parte decisiva della stagione”.
Il derby è anche “un bivio Champions” per Biglia, che fra Icardi e Higuain si tiene stretto il secondo: “sono i due giocatori più importanti e più forti delle rispettive squadre ma a noi interessa quello che fa Gonzalo. Quando è arrivato mi auguravo che il gruppo lo accogliesse subito nel miglior modo perchè è la cosa di cui ha bisogno, quando si sente a casa esprime il meglio. Dopo il brutto Mondiale si merita quello che sta vivendo, oggi è un vero uomo che aiuta, trascina e fa crescere gli altri ragazzi”. E con Suso l’intesa è fantastica: “in nazionale Higuain mi diceva che voleva giocare con lui. Ha un potenziale grandissimo, speriamo che continui a crescere e a fare cose importantissime per il Milan”. Parlando del suo rapporto con Gattuso, Biglia spiega che “c’è rispetto reciproco, devo ringraziarlo al 100% se sono ancora qui e gioco. Nel 2006 l’ho affrontato in Champions e averlo oggi come mister è un piacere. Spero di ripagarlo in campo nel modo migliore: non ti lascia un secondo per rilassarti, ti sta sempre dietro per tirare fuori il meglio”. E avere Leonardo e Maldini vicini è un altro bonus: “ogni volta che li incontro è un’emozione. Ci danno tranquillità, voglia di arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati”.