E-distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione dell’energia elettrica, ha investito 3,5 milioni di euro per ammodernare 40 km di linee elettriche e 90 cabine secondarie di trasformazione a Carini, in provincia di Palermo, e in sette comuni vicini.
Questo il “progetto Carini” che è stato presentato questa mattina al Castello di Carini e che vede coinvolti i comuni di Isola delle Femmine, Capaci, Torretta, Cinisi, Terrasini, Partinico e Balestrate oltre alla stessa Carini.
La società ha anche realizzato un nuovo centro satellite, un impianto in media tensione (20 mila volt) che contribuisce al miglioramento della qualità del servizio elettrico. La presenza di questo impianto garantirà una maggiore disponibilità di energia, oltre che una maggiore flessibilità e stabilità di esercizio del servizio della rete elettrica in un’area a forte vocazione turistica e con un’importante presenza di attività del settore terziario e commerciale, non ultimo l’aeroporto di Palermo.
Per realizzare i lavori sono state adottate delle tecniche innovative. Cio’ ha consentito di ridurre l’impatto sull’ambiente e sulla viabilità: le nuove linee di scavo interrato sono state realizzate con la trivellazione orizzontale controllata. E’ stato anche utilizzato un elicottero per la posa dei nuovi sostegni nelle aree più difficili e impervie e sono utilizzati dei droni per assistere il personale operativo dei nuovi elettrodotti aerei.
“L’impegno di e-distribuzione – ha detto Vincenzo Ranieri, ad della società – continuerà per assicurare la massima affidabilità delle reti e un elevato livello di qualità del servizio su tutto il territorio nazionale, grazie ad un impegno costante di rinnovamento tecnologico dei nostri impianti. Il progetto Carini rappresenta un ulteriore sviluppo del nostro piano di intervento per rendere la rete elettrica siciliana sempre più affidabile e resiliente. Progetto che abbiamo completato in stretta collaborazione con autorità, enti ed istituzioni locali”.