“Abbiamo conquistato, come Regione Basilicata, credibilità e rispetto a tutti i livelli per le buone pratiche di inclusione relative al lavoro dei migranti stagionali in agricoltura e nell’accoglienza diffusa, anche per attività sperimentali in materia di liste di prenotazione per le assunzioni”.
Lo rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
“Il campo di accoglienza dei lavoratori stagionali di Palazzo San Gervasio è aperto e in piena attività. Ad oggi sono stati assunti regolarmente circa 700 migranti e 600 italiani, utilizzati dalle aziende dell’area del Bradano per la raccolta del pomodoro, principalmente. Nel 2017 furono assunti in totale 400 braccianti stagionali. Funziona il sistema dei trasporti a chiamata finanziata in parte dalle parti sociali” continua.
“La situazione dell’annualità 2018 si presenta più efficace ed efficiente degli anni precedenti – prosegue Braia – Merito di una strategia di sistema che la Regione Basilicata ha saputo mettere in campo con il ruolo determinante del Tavolo anticaporalato presieduto dal Prefetto di Potenza e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, a cui va il sentito ringraziamento da parte dell’istituzione regionale per la collaborazione, a partire dalla Croce Rossa alle Associazioni di Categoria così come ai sindacati e al Comune di Palazzo. Tutti protagonisti delle buone pratiche presentate anche al ministro Di Maio nei giorni scorsi dalla vicepresidente della Regione Franconi a Foggia, come già dimostrato in passato e in particolare ultimamente con i progetti finanziati dalla Ue.
Occorre adesso lavorare per approvare i provvedimenti a sostegno dei procedimenti in corso, per circa 15 milioni di euro, per tutta una serie di attività che comprendono sia l’inclusione dei migranti che i progetti per disoccupati lucani per il prossimo biennio”.
“Siamo al lavoro – continua Braia – per approvare e deliberare il Progetto Pon Inclusione e Suprime che valgono oltre quattro milioni, per ottemperate agli impegni presi con i ministeri Interni e Lavoro. Si tratta delle risorse che consentiranno l’eliminazione del ghetto di Bernalda, gli interventi nell’area Bradano e nel resto della regione, misure illustrate dalla vicepresidente Franconi al governo nelle scorse settimane e rese pubbliche con grande evidenza. Essendo già disponibili le risorse, nei prossimi giorni provvederemo ad approvare la bozza di dgr trasmessa dalla Regione Puglia, a sostegno del partenariato delle Regioni e alla dotazione delle unità di assistenza tecnica.
Abbiamo, come Regione Basilicata, 13 progetti finanziati e da attuare con risorse già assegnate e condivise con i ministeri e le altre quattro Regioni coinvolte, oltre che con le Prefetture”.