VIA AI MONDIALI, A ROMA L’ITALIA SFIDA IL GIAPPONE

L’Italvolley riparte da Roma con un sogno: tornare sul tetto del mondo. Partono domani sera, nella splendida location del Centrale del Foro Italico, i Mondiali di volley 2018 con i ragazzi guidati da Gianlorenzo Blengini che proveranno ad interrompere un digiuno iridato che dura ormai da venti anni. “La pressione non ci spaventa, siamo pronti – ha assicurato il commissario tecnico alla vigilia dell’esordio con il Giappone – Devo ammettere che c’è emozione, ma i ragazzi sono carichi al punto giusto e anche loro vogliono iniziare forte. Un Mondiale in casa fa bene a tutto il movimento e partire al Foro Italico, davanti al pubblico di Roma, ci dà una gioia immensa. Questa squadra è stata costruita per competere con tutti ed è normale avere grandi ambizioni quando arrivi da un percorso come il nostro”. Saranno tre lunghe settimane con tante difficoltà in un Mondiale ricco di insidie per tutti. La Nazionale azzurra dovrà misurarsi con avversari molto forti, a partire dalla Russia che parte con i favori del pronostico: la squadra guidata da Sergey Shlipanikov nell’ultimo anno e mezzo ha vinto sia gli Europei che la Nations League e ha mostrato una crescita esponenziale.
Occhio anche al Brasile che nei grandi appuntamenti riesce sempre ad esaltarsi, come ha ampiamente dimostrato alle ultime Olimpiadi di Rio de Janeiro quando riuscì a vincere l’oro battendo proprio l’Italia in finale. “Esordire al Foro Italico è il massimo. Questo è il posto più bello in cui ho giocato nella mia vita, qui mi sento a casa e non nascondo che sono davvero emozionato – ha ammesso il capitano Ivan Zaytsev nella conferenza stampa di vigilia del match inaugurale – Giocare all’aperto sotto le stelle di Roma con un muro umano di 10.500 persone sugli spalti a sostenerti dall’inizio alla fine è da brividi. Tutti noi siamo pronti, carichi e motivati e vogliamo goderci l’atmosfera del nostro Mondiale in casa, pienamente consapevoli delle nostre possibilità, affrontando le partite una alla volta. Sogniamo di arrivare più in alto possibile e io da capitano sento una grande responsabilità”. Sono ventiquattro le squadre ai nastri di partenza della rassegna iridata che si snoderà tra Italia e Bulgaria, dove domani sera esordirà anche la nazionale guidata Plamen Konstantinov contro la Finlandia.
Le squadre sono divise in quattro gironi da sei: il girone A, quello comprendente l’Italia, si disputerà al Mandela Forum di Firenze ad eccezione appunto della partita inaugurale tra Italia e Giappone, in programma domani alle 19.30 con la presenza annunciata in tribuna del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Le partite del girone C si disputeranno invece a Bari, mentre quelle del girone B e del girone D si giocheranno in Bulgaria, rispettivamente a Ruse e Varna. Alla fase successiva passano sedici squadre, le prime quattro di ogni girone che si portano dietro i punti della prima fase e verranno suddivise in quattro gironi da quattro che si giocheranno a Milano, Bologna, Sofia e Varna. Saranno invece soltanto sei le squadre che passeranno alla terza fase, ovvero le vincenti di ogni girone e le due migliori seconde che voleranno a Torino per la fase finale: due gironi da tre squadre ciascuno, poi semifinali e finali per le medaglie. L’Italia vuole esserci.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]