“La Notte della Taranta è il festival di musica popolare più importante in Europa ed è l’esempio di come si possano coniugare la valorizzazione di una tradizione culturale importantissima con una ricaduta economica per il territorio”. Così all’ITALPRESS, Mauro Farina Valaori, Direttore Commerciale Retail – Puglia e Basilicata Intesa Sanpaolo, a margine della presentazione a Melpignano, nel Salento, del Concertone di domani, che avrà come super ospite internazionale la pop star LP, Laura Pergolizzi.
“Quando venti anni fa il Festival della Taranta è partito, in questa zona c’erano forse non più di trenta posti letto, oggi ce ne sono 12 mila – sottolinea Mauro Farina Valaori -. Per noi che, come Gruppo e come Banca, abbiamo l’aspirazione e l’ambizione di essere motore economico del territorio, questa era un’occasione importantissima per manifestare la nostra presenza. Oltretutto, vogliamo essere un punto di riferimento dal punto di vista socio – culturale. Vogliamo portare le passioni nel dialogo con i nostri clienti. Ed è quello che abbiamo fatto ospitando in cinque delle nostre filiali la ‘pizzica’. Mettendo a disposizione dei nostri clienti degli stage con i ballerini della Fondazione La Notte della Taranta. Ospitando anche una mostra fotografica all’interno di quattro delle nostre filiali. ‘Il cuore pulsante del Salento’ è il titolo, racconta venti anni di Festival attraverso le immagini dei palchi, dei maestri concertatori e degli ospiti internazionali”.
Infatti, grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo il già ricco cartellone della Notte della Taranta è stato impreziosito da workshop e mostre organizzate dal 2 al 25 agosto proprio dal Gruppo Bancario, così da rendere ancora più diffuso e partecipato lo spirito del festival.
“In realtà – aggiunge il Direttore Commerciale Retail area Puglia e Basilicata di Intesa Sanpaolo – però abbiamo scelto di andare oltre. Insieme alla Fondazione La Notte della Taranta abbiamo voluto sperimentare un format di sponsorizzazione etica. Abbiamo adottato un progetto di solidarietà straordinario, che è quello dell’assoziazione Genitori Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale ‘Vito Fazi’ di Lecce. L’associazione si chiama ‘Per un sorriso in più’, ed il progetto ‘Accorciamo le distanze'”.
“L’obiettivo – spiega Mauro Farina Valaori – è quello di acquistare un sistema informativo che consenta la trasmissione dati in tempo reale e ad alta risoluzione per potere evitare ai bimbi affetti da patologie oncoematologiche i viaggi della speranza, di potere accedere a tutte le strutture di eccellenza nel mondo per consulti in tempi reali e per creare un database che consenta di migliorare la qualità delle cure”.
“L’esperienza straordinaria – sottolinea – è stata quella di portare la ‘pizzica’ in reparto. Sabato scorso abbiamo osato con la Fondazione portare un sorriso a questi bimbi, abbiamo visto i loro occhi trasformarsi, abbiamo visto quelli dei medici felici, abbiamo visto i ballerini entrare come in uno spettacolo normale e uscire con gli occhi lucidi. Abbiamo percepito sulla pelle l’importanza di questo progetto straordinario”.
“E poi non dimentichiamo il territorio – aggiunge Mauro Farina Valaori -. Abbiamo inserito l’ex convento degli Agostiniani, luogo simbolo del Festival e che fa da sfondo al palco da vent’anni, tra i siti del censimento nazionale ‘I Luoghi del Cuore’ del Fai, perchè auspichiamo che risulti tra i più votati e che quindi possa accedere ai premi che il Gruppo bancario mette a disposizione di questo progetto e di questa partnership, che ormai è datata 2004”.
“In questi giorni di Festival – prosegue – nelle nostre filiali abbiamo indossato una maglietta con il simbolo della Taranta ed il logo della nostra banca. Dal punto di vista umano significa dare un senso profondo alla nostra attività, un senso che va oltre l’intermediazione finanziaria e che punta a lasciare qualcosa con spirito di servizio al nostro territorio”.