Il Cda di Atlantia si è riunito in via straordinaria, a seguito del drammatico evento di Genova del 14 agosto scorso. Il Consiglio e il Collegio Sindacale hanno espresso un sentito cordoglio e vicinanza alle famiglie colpite e all’intera comunità di Genova e osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime. L’Ad ha riferito al Consiglio di Atlantia degli esiti della riunione e dell’attività svolta dal Cda di Autostrade per l’Italia, tenutosi ieri, riassumendo altresì le iniziative avviate da quest’ultima a favore delle famiglie e del territorio. In particolare, ha informato il Consiglio sul piano immediato di supporto alla città di Genova, posto in essere dalla controllata e già operativo, e sui numerosi incontri con le Istituzioni avvenuti fin dalle prime ore. Ha inoltre illustrato il piano di interventi, adottato nelle more dell’accertamento delle cause dell’evento, tanto a favore delle famiglie delle vittime quanto di quelle costrette a trasferirsi dalle loro abitazioni, nonché il piano di ricostruzione del ponte crollato e il piano di viabilità alternativa nella città di Genova. Tali misure trovano il pieno supporto da parte di Atlantia.
Il Cda ha inoltre ricevuto dal Comitato Controllo Rischi e Corporate Governance e dal Collegio Sindacale un’informativa sulle attività dagli stessi avviate in merito all’evento.
In relazione alla lettera di contestazione formulata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nei confronti di Autostrade per l’Italia, il Consiglio di Atlantia ha avviato le verifiche relative all’impatto di tale missiva in merito agli strumenti finanziari del Gruppo. Il Consiglio ha anche avviato “la valutazione degli effetti delle continue esternazioni e della diffusione di notizie sulla società, avendo riguardo al suo status di società quotata, con l’obiettivo di tutelare al meglio il mercato e i risparmiatori – si legge in una nota -. Le società del Gruppo Atlantia continueranno a profondere il massimo impegno e a collaborare fattivamente con le Istituzioni tutte per il superamento dell’emergenza”.