Novak Djokovic e Stan Wawrinka superano il primo turno del “Western & Southern Open”, settimo dei nove tornei ATP Masters 1000 in calendario (montepremi di 5.699.360 dollari), in svolgimento sui campi in cemento di Cincinnati. Il serbo, numero 10 Atp e del seeding (a caccia del primo centro al Lindner Family Tennis Center), ha debuttato regolando per 6-4, 7-6(4), in due ore e 2 minuti, lo statunitense Steve Johnson, numero 33 Atp. Per Djokovic, rilanciato dal trionfo all’ultimo Wimbledon, prossimo ostacolo sarà il francese Adrian Mannarino, numero 28 Atp (giustiziere di Marco Cecchinato all’esordio): il serbo ha vinto i tre precedenti, tutti disputati sull’erba (l’ultimo quest’anno nei quarti al Queen’s). Sempre nella notte italiana il 33enne svizzero Stan Wawrinka, numero 151 Atp, in gara con una wild card, ha confermato le buone prestazioni fornite a Toronto superando in tre set (6-2, 4-6, 6-3) l’argentino Diego Schwartzman, numero 12 del ranking mondiale e 12esima testa di serie. Wawrinka contende l’accesso al terzo turno al giapponese Kei Nishikori, numero 23 Atp, che ha sbarrato la strada al Next Gen russo Andrey Rublev, numero 37 del ranking (7-5, 6-3 lo score): in parità (4 a 4) il bilancio dei testa a testa, l’ultimo in ordine di tempo disputato a gennaio 2017 in semifinale a Brisbane e vinto dal 28enne nipponico.
Esordio amaro invece per Andy Murray, attualmente numero 375 Atp e in gara grazie a una wild card: lo scozzese, vincitore a Cincy nel 2008 e 2011, dopo i segnali significativi sulla sua crescente competitività dopo l’operazione all’anca a gennaio lanciati a Washington, ha ceduto con il punteggio di 6-1, 1-6, 6-4 al francese Lucas Pouille, numero 17 del ranking mondiale e 16esima testa di serie, al primo successo in cinque confronti con il 31enne di Dunblane. Eliminato anche lo statunitense John Isner, numero 9 della classifica mondiale e del seeding, che in un derby a stelle e strisce è stato piegato per 6-4, 6-7(5), 7-6(5) da Sam Quarrey, numero 34 Atp.
Nella sfida tra Next il canadese Denis Shapovalov, numero 32 della classifica mondiale, ha battuto lo statunitense Frances Tiafoe, numero 38 Atp (suo best ranking) in tabellone con una wild card, 7-6(6), 3-6, 7-5, dopo due ore e 20 minuti, prendendosi così la rivincita per la sconfitta nella semifinale a Delray Beach quest’anno.
Camila Giorgi approda al secondo turno del tabellone femminile. La 26enne marchigiana, numero 40 Wta e al rientro nel circuito dopo i quarti a Wimbledon, dopo essere stata ripescata come lucky loser ha sconfitto la lettone Anastasija Sevastova, numero 18 del ranking mondiale e già battuta proprio al primo turno del Major londinese un mese fa, per 6-2 6-3. La Giorgi, battuta al turno decisivo delle qualificazioni da Viktoria Kuzmova e ripescata grazie al forfait di Venus Williams, se la vedrà ora con Madison Keys, 13esima testa di serie. Parte con il piede giusto l’avventura di Serena Williams: la 36enne campionessa statunitense, attualmente numero 23 Wta, che due settimane fa a San José aveva rimediato dalla Konta la peggiore sconfitta della sua carriera (ha portato a casa un gioco soltanto), nella notte italiana ha dominato l’australiana (ma nata e cresciuta a Mosca) Daria Gavrilova, numero 23 del ranking mondiale: 6-1, 6-2 il punteggio, in un’ora e 5 minuti, in favore della vincitrice di 23 Slam, che ha così vinto l’11° match di seguito in Ohio dove si è aggiudicata il torneo nel 2014 e nel 2015 mancando le due edizioni successive. Serena troverà al secondo turno Petra Kvitova, numero 8 della classifica mondiale e del seeding: la Williams è in vantaggio per 5-1 nei precedenti, ma la mancina di Bilovec ha vinto l’ultimo, nel 2015, sulla terra di Madrid in semifinale.
Eliminata, invece, Jelena Ostapenko, numero 11 del ranking mondiale e del tabellone, battuta dalla francese Alize Cornet, numero 33 Wta, che si è imposta per 1-6, 7-5, 6-0, in due ore e 2 minuti, sulla regina del Roland Garros 2017.
Sempre in rimonta la giovane bielorussa Aryna Sabalenka, numero 34 Wta, ha piegato la resistenza della britannica Johanna Konta, numero 39 Wta, sconfitta per 4-6, 6-3, 6-4 in poco meno di due ore e mezza di lotta.
(ITALPRESS).