Si chiude con una sconfitta la tournee americana della Juventus che al FedExField di Landover, in Maryland, cede per 3-1 al Real Madrid: vantaggio bianconero grazie a un’autorete di Carvajal, pareggio di Bale e poi micidiale uno-due nella ripresa di Asensio.
Senza il grande ex Cristiano Ronaldo, al lavoro a Torino con altri reduci dal Mondiale e il neo acquisto Bonucci, Allegri si affida in mezzo al campo a un altro ex, Khedira, con Pjanic e Marchisio mentre in avanti agiscono Cancelo, Favilli e Bernardeschi. Al 12′ la Juve passa: proprio Bernardeschi allarga sulla sinistra per Cancelo, palla in mezzo e intervento maldestro di Carvajal che devia la palla nella propria porta. Gli spagnoli continuano a far girare palla e a forza di insistere trovano lo spiraglio per passare: al 39′ Bale approfitta di un’incertezza della retroguardia bianconera in fase di ripartenza, riconquista palla al limite e spara un sinistro imparabile nell’angolino. Si va al riposo sull’1-1, anche grazie a Szczesny che, pochi minuti dopo il pareggio spagnolo, vola a deviare in angolo un potente diagonale di Reguilon e blocca ancora un calcio di punizione di Bale. La Juve inizia la ripresa cambiando solo Khedira con Fagioli, mentre Lopetegui opera ben cinque sostituzioni e dopo appena due minuti, i neo entrati Vinicius e Asensio confezionano il vantaggio dei Blancos, grazie alla discesa sulla sinistra del primo e il tocco sotto porta del secondo.
Passano pochi minuti e Asensio colpisce ancora, ricevendo questa volta dalla destra, superando Benatia in dribbling e battendo Szczesny con una conclusione centrale sulla quale il portiere bianconero è tutt’altro che impeccabile. La Juve prova a rispondere con Cancelo, servito da un’ottimo lancio di Marchisio, ma il nuovo entrato Lunin si oppone al diagonale del portoghese. Anche Chiellini, liberato in area da una punizione intelligente di Pjanic, ha un’ottima occasione ma la conclusione termina sul fondo. Bernardeschi sfiora poi due volte la rete direttamente su punizione ma in entrambi i casi Lunin – nel secondo con l’aiuto della traversa – riesce a salvarsi. La squadra di Allegri lascerà ora gli States per far rientro a Torino in vista della festa di Villar Perosa del 12 agosto, il gran giorno del debutto in bianconero di Ronaldo.
(ITALPRESS).