
“I timori paventati riguardo ai possibili effetti negativi che potrebbero arrivare da questo programma di elementare razionalità, non hanno alcun fondamento in quanto l’analisi sarà condotta nell’ambito della situazione di contesto e del quadro normativo vigente”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, in audizione alla Commissione Lavori Pubblici del Senato, in merito alla Tav Torino-Lione.
“Non vi è alcuna ragione per la quale l’Italia, a prescindere dall’esito dell’analogo svolto in Francia, in applicazione del programma concordato dall’attuale maggioranza parlamentare – aggiunge – non ridiscuta integralmente il progetto pur nella applicazione dell’accordo tra i due paesi e all’esito di una valutazione complessiva di costi e benefici alla luce della situazione attuale”, aggiunge.