L’esecutivo lucano ha approvato e pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata una delibera con la quale è stata approvata, come previsto dalle normative nazionali, la “Tariffa unificata di riferimento dei prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche” per l’anno 2018. Il “Codice dei contratti pubblici” prevede infatti che “per i contratti relativi a lavori il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni è determinato sulla base dei prezzari regionali aggiornati annualmente. Tali prezzari cessano di avere validità il 31 dicembre di ogni anno e possono essere transitoriamente utilizzati fino al 30 giugno dell’anno successivo, per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data”.
Da qui, il provvedimento della giunta regionale, preceduto due mesi fa dalla costituzione di un apposito gruppo di lavoro per l’espletamento delle attività necessarie all’aggiornamento della tariffa per il 2018, del quale hanno fatto parte rappresentanti di associazioni di categoria datoriali e sindacali e di ordini professionali. La nuova Tariffa unificata avrà vigore fino al 31 dicembre prossimo e potrà essere transitoriamente utilizzata fino al 30 giugno 2019. L’assessore regionale alle Infrastrutture, alle opere pubbliche e alla mobilità, Carmine Miranda Castelgrande, nella prefazione al documento ha spiegato che “il Dipartimento, alla luce delle disposizioni di legge e riconosciuto il peso rilevante che il Tariffario assume nel mercato delle costruzioni, ha proseguito le attività di aggiornamento di quest’ultimo, in continuità con gli anni passati, presentando la corrente edizione 2018 rivista nella struttura delle singole voci di prezzo elementari e rielaborata per capitoli.
Il tariffario 2018 è il risultato di una puntuale indagine di mercato, che ha tenuto conto degli indici di riferimento Istat e dei costi attualizzati delle materie prime e dei materiali su scala nazionale e regionale. I nuovi inserimenti hanno riguardato, in particolare, lavorazioni che attengono agli adeguamenti normativi, alle nuove modalità e tecniche costruttive e all’impiantistica. Il tariffario – ha ricordato l’assessore – avrà validità dal 1 luglio 2018 al 31 dicembre 2018 e potrà essere transitoriamente utilizzato fino al 30 giugno 2019, per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data. In qualità di assessore al ramo – ha detto ancora – esprimo il mio personale apprezzamento per il contributo che hanno reso gli esecutori dell’aggiornamento della nuova Tariffa, con particolare menzione all’ufficio Edilizia ed Opere pubbliche, al gruppo di lavoro interdipartimentale ed ai rappresentanti delegati delle associazioni datoriali e sindacali e degli Ordini professionali che hanno partecipato ai lavori. Credo che il confronto costruttivo e leale avviato con la pubblica amministrazione vada sostenuto e messo a sistema. A tal fine – ha concluso Castelgrande – mi impegno a promuovere l’istituzione di un tavolo di confronto permanente a presidio delle adeguatezza del Prezzario, che costituisce strumento fondamentale della contrattualizzazione pubblica”.