Promuovere le buone pratiche come volano per migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone grazie all’esperienza dei Comuni del Sud Italia che hanno raggiunto risultati eccellenti. Trae ispirazione da questo il ‘Club dei Comuni ecocampioni’ istituito e supportato da Comieco (il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo di Imballaggi a base cellulosica) su base regionale, per dare voce a chi ha messo in atto servizi efficienti tali da diventare modelli di riferimento grazie ai livelli di raccolta ottenuti: complessivamente il +16% rispetto al 2017 solo in Sicilia.
I 22 Comuni, che fanno parte del Club, rappresentano altrettante realtà propositive e fanno da traino per quelle che ancora non hanno raggiunto risultati di eccellenza, ma hanno geograficamente vicini esempi positivi da seguire, è stato sottolineato nel corso della loro presentazione, a Taormina.
Il Club, è stato spiegato, ha l’obiettivo “di stimolare la comunicazione e la condivisione di buone pratiche nella gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata di carta e cartone in particolare così da mettere in campo tutte le sinergie utili ad attuare un percorso unico di sviluppo e miglioramento delle performance di raccolta dell’Isola”.
Ai comuni appartenenti al Club viene riservato un bando di progetti di comunicazione promosso da Comieco: in palio 10 mila euro per il finanziamento di un progetto di comunicazione a sostegno della raccolta differenziata di carta e cartone.
I 22 comuni virtuosi, fondatori del Club costituito da Comieco con la collaborazione di Regione Siciliana, sono: Castrofilippo, Raffadali, Realmonte, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Siculiana (in provincia di Agrigento); Butera e Mazzarino (Caltanissetta); Piedimonte Etneo, San Pietro Clarenza, Viagrande e Zafferana Etnea (Catania); Roccafiorita, Santa Teresa di Riva e Villafranca Tirrena (Messina); Balestrate, Cinisi, Giardinello e Terrasini (Palermo); Alcamo, Marsala e Santa Ninfa (Trapani).
Il Club riunisce i Comuni siciliani che si sono distinti per i loro risultati di eccellenza nella raccolta differenziata di carta e cartone e che hanno rispettato i requisiti di ammissione concordati, in particolare: una raccolta differenziata complessiva superiore al 45%, un pro-capite di raccolta di carta e cartone di almeno 40 chili annui e il raggiungimento della prima fascia in termini di qualità.
Alla conferenza di presentazione del ‘Club dei Comuni ecocampioni’ hanno partecipato Roberto Di Molfetta, responsabile ‘Riciclo e recupero’ Comieco; Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco; Salvo Cocina, direttore dell’assessorato regionale all’Energia; ed il sindaco di Taormina, Mario Bolognari.
“Sarà il Meridione la vera sfida – ha sottolineato Carlo Montalbetti – per potenziare l’Italia nella raccolta differenziata. Gli investimenti sono investimenti importanti che abbiamo deciso per il Sud sia per i piccoli e medi Comuni che per le grandi Aree Metropolitane: approssimativamente siamo intorno ai 10 milioni di euro per facilitare l’acquisto di attrezzature e di mezzi che possono garantire efficienza e costanza nel servizio di raccolta. I dati sono significativi con incrementi a due cifre, restano aree come la Sicilia dove si deve fare di più”.
Per Roberto Di Molfetta: “Ci sono dei modelli di raccolta differenziata di carta e cartone, dei campioni siciliani che abbiamo individuato sulla base dei dati regionali che hanno un tasso di raccolta del doppio rispetto alla media degli altri. Questi Comuni hanno messo in pratica attività di raccolta particolarmente efficaci e per questo diventa necessario farli conoscere e trasformarli in testimonial per la Regione Siciliana”.
I recenti dati, presentati nel XXIII Rapporto Annuale di Comieco, fotografano un’Italia sempre più virtuosa nella raccolta differenziata di carta e cartone con oltre 3,2 milioni di tonnellate raccolte nel 2017 (+1,6% rispetto al 2016) e un Sud che, ancora una volta, traina il risultato positivo nazionale. Per il secondo anno consecutivo, in particolare, la Sicilia si è distinta per i buoni risultati raggiunti: +16% rispetto al 2016, pari ad oltre 111 mila tonnellate di carta e cartone raccolte. Per quanto riguarda il pro capite, che si attesta sui 22 kg/ab, rimane tuttavia ancora il fanalino di coda dell’Italia, segno che il potenziale inespresso è ancora molto elevato.
Una buona raccolta differenziata di carta e cartone significa anche importanti vantaggi economici per i Comuni. Nel 2017 a fronte di 205 convenzioni attive e una gestione di 96 mila tonnellate di carta e cartone, Comieco ha versato ai Comuni 5,6 milioni di euro in corrispettivi. I migliori risultati, è stato sottolineato, si possono tradurre anche in maggiori contributi che il Consorzio potrebbe versare ai Comuni. Secondo le stime di Comieco, infatti, nel Sud ci sono ancora complessivamente circa 600 mila tonnellate di carta e cartone che finiscono nell’indifferenziato e che potrebbero essere invece efficacemente avviate a riciclo. Il recupero di questo materiale consentirebbe a Comieco di erogare alle Regioni del Meridione ulteriori 45 milioni di euro in corrispettivi.