Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella dopo aver partecipato alla 629/a festa in onore di Maria SS.ma della Bruna a Matera ha inviato un messaggio video per ringraziare la città e i materani “per la splendida manifestazione di piazza in grado di coinvolgere migliaia di persone”. Un grazie particolare Pittella lo ha rivolto “al comitato promotore, al presidente e ai tanti volontari impegnati nell’organizzazione di una festa che restituisce, ogni anno, emozioni straordinarie”. L’evento, per il governatore ha rappresentato anche “un momento di incontro e confronto con tante persone del luogo che gli hanno chiesto ulteriori azioni per la città”. Prendendo spunto da queste richieste, nel video Pittella ha ripercorso alcune cose fatte in questi anni per Matera e gli ingenti investimenti programmati dalla Regione per la Capitale europea della Cultura 2019: dall’inaugurazione della Scuola nazionale del restauro all’impegno per la Cattedrale di Matera, dai 28 milioni di euro consegnati al Comune e alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per l’attività e l’animazione culturale agli 8,4 milioni di euro da utilizzare per la riqualificazione urbana, la promozione culturale ed il turismo (dalle aree verde alla videosorveglianza).
Ed ancora il Presidente ha citato i 4,5 milioni di euro per le opere infrastrutturali – ponendo l’accento su piazza della Visitazione la cui fruibilità va restituita ai cittadini materani – i 36,5 milioni di euro del Piano Sviluppo e Coesione (Fsc) della città di Matera ed, ancora, i 17 milioni di euro stanziati a favore del Comune per la gestione dei rifiuti urbani, della depurazione e della distribuzione idrica ed i 422 milioni di euro per le infrastrutture viarie, senza dimenticare la battaglia condotta per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera. “Un lavoro – ha affermato Pittella – che deve continuare senza campanili e senza divisioni. Occorrono una città e una regione unita che si qualifichino per la politica del fare, recuperando i ritardi, con l’idea che il 2019 è una straordinaria opportunità di rilancio, non un punto di arrivo”.