Audi presenta la seconda generazione di A1. Elemento caratterizzante della nuova A1 Sportback è il design sportivo. Grazie ai sistemi d’infotainment e assistenza al conducente, degni delle “sorelle” di categoria superiore, la nuova vettura made in Ingolstadt è pienamente integrata nel mondo digitale. L’auto cresce sensibilmente in lunghezza e larghezza. Queste le dimensioni esterne: lunghezza 4,03 m, larghezza 1,74 m, altezza 1,41 m. La grafica delle luci diurne dei gruppi ottici full LED (optional) prende spunto dai cosiddetti hydrofoil, forme alari tipiche dello sport velistico che accentuano la larghezza della vettura. I gruppi ottici posteriori riprendono il medesimo motivo dinamico segmentato. Un’importante novità di A1 Sportback è la personalizzazione delle versioni: per la prima volta, il Cliente ha la possibilità di combinare a proprio piacimento gli allestimenti interni ed esterni. L’abitacolo, ampiamente personalizzabile e caratterizzato da un design suggestivo, colloca in primo piano il conducente. Spiccano in particolar modo la conformazione delle bocchette d’aerazione, la strumentazione digitale e la palpebra che ricopre la strumentazione. Il volume del vano bagagli cresce di 65 litri: in configurazione standard ha una capienza di 335 litri, mentre con lo schienale posteriore abbattuto arriva a 1.090 litri. Nuova Audi A1 Sportback è “nativa digitale”. La dotazione di serie della versione d’accesso può contare sulla strumentazione integralmente digitale, forte di un display ad alta risoluzione da 10,25 pollici.
L’Audi virtual cockpit (a richiesta) visualizza una nutrita gamma d’informazioni nel campo visivo del conducente: dalla navigazione adattiva ai contenuti dell’infotainment, inclusi i servizi Audi connect e le rappresentazioni grafiche dei sistemi di assistenza al conducente. I sistemi di assistenza al conducente di Audi A1 Sportback derivano dalle vetture di categoria superiore. Oltre a mantenere l’auto alla corretta distanza dal veicolo che precede, agevolano il conducente nel restare all’interno della corsia e supportano in fase di parcheggio. L’assistenza al mantenimento della corsia (di serie) si avvale di una telecamera che rileva la segnaletica orizzontale a partire da una velocità di 65 km/h, portando in dote interventi correttivi allo sterzo e apposite vibrazioni. Il limitatore di velocità, anch’esso di serie, evita che A1 Sportback superi i limiti impostati. Audi pre sense front è incluso nella dotazione base. Il sensore radar riconosce eventuali situazioni critiche che coinvolgono altri veicoli, pedoni o ciclisti, anche quando la visibilità è scarsa. Quando Audi pre sense front rileva un pericolo di collisione, avvisa il conducente in base a una strategia graduale. In assenza di una reazione agli avvisi ottici e acustici, il sistema attiva una breve pressione frenante. Se la criticità perdura, l’auto rallenta automaticamente. Sono disponibili efficienti propulsori a benzina la cui potenza spazia da 95 a 200 CV. Tutte le unità si avvalgono della sovralimentazione mediante turbocompressore, dell’iniezione diretta e del filtro antiparticolato. Per tutti i propulsori, Audi propone un cambio manuale o la trasmissione S tronic a doppia frizione a 7 rapporti. Unica eccezione la versione top di gamma da 200 CV, abbinata di serie a un cambio S tronic a 6 marce. Nuova A1 Sportback raggiungerà le concessionarie italiane al termine dell’autunno.