In occasione della 3a edizione della Settimana Nazionale Anticontraffazione, la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello Sviluppo Economico, a Roma, ospita dal 18 al 22 giugno un percorso espositivo, tra fake e pezzi autentici, ideato dall’Associazione Museo del Vero e del Falso e da Confindustria Campania.
“La contraffazione è una piaga che danneggia l’economia locale e dell’intero Paese. L’impegno che noi imprese profondiamo nella ricerca di nuovi materiali, nell’innovazione delle forme, nei test e controlli di sicurezza per immettere sul mercato prodotti consoni e di qualità vengono vanificati perché nel lasso di un brevissimo periodo quei prodotti sono copiati con conseguente immissione sul mercato di falsi che depauperano il lavoro svolto da ricercatori, ingegneri, tecnici e manovali ogni giorno impegnati nelle nostre realtà per promuovere il Made in Italy. Cercare di far recuperare ai mercati legali almeno una parte dei 18 miliardi di euro sottratti dal mercato del falso sarebbe per il nostro Paese un importante elemento di riscatto e rilancio”, dice il presidente di Confindustria Campania, Vito Grassi.
“La Settimana Anticontraffazione deve proseguire e divenire sempre più appuntamento fisso del nostro panorama nazionale e siamo lieti di questa importante collaborazione con il MISE. Parlare di contraffazione con costanza e confrontarsi sul tema – afferma Giamundo, Presidente MVF e Delegato per l’industria Moda&Fashion di Confindustria Campania – è per noi fondamentale per costruire un legame tra mondo imprenditoriale, mondo delle istituzioni e mondo degli utenti e creare un dialogo volto alla crescita e al cambiamento; perché la contraffazione è un fenomeno trasversale che coinvolge tutti. I nostri percorsi espositivi sono innovativi perchè mirano a stimolare l’attenzione dei consumatori anche con piani di sensibilizzazione e canali informativi capaci di tramutare l’etica d’impresa in una condivisione collettiva del valore della legalità”.