Il circuito californiano di Laguna Seca ospitera’ il prossimo appuntamento del Mondiale Superbike che si svolgera’ dal 22 al 24 giugno 2018. Il Mondiale per derivate dalla serie torna su questo tracciato per la sedicesima volta, la sesta consecutiva, dopo il debutto nel 1995. Come da consuetudine, a scendere in pista nel round statunitense saranno solo i piloti della classe WorldSBK mentre l’appuntamento con tutte le altri classi e’ per il round successivo di Misano Adriatico. Per affrontare il circuito di Laguna Seca, quest’anno Pirelli ha deciso di affidarsi esclusivamente a soluzioni morbide sia all’anteriore che al posteriore. In particolare, per il posteriore l’azienda della Bicocca continua l’attivita’ di sviluppo della nuova misura 200/65 che ha introdotto per la prima volta in occasione del round di apertura in Australia per poi tornare a lavorarci a partire dal round di Imola sviluppando due soluzioni, la W1002 e la X0175, che si differenziano tra loro solo per la mescola utilizzata e che, soprattutto in occasione dei round di Brno e Donington, sono state molto apprezzate dai piloti. A Laguna Seca Pirelli portera’ la versione W1002 e la mettera’ a confronto diretto con la soluzione di sviluppo W1050 in misura standard: entrambe le opzioni adottano la medesima mescola e questo permettera’ a Pirelli di raccogliere ulteriori dati, a parita’ di mescola, sulla reale efficacia della misura maggiorata rispetto a quella standard. Sono dunque 1369 i pneumatici che Pirelli ha portato a Laguna Seca per questo ottavo appuntamento stagionale.
Questo quantitativo, che potrebbe apparire relativamente contenuto rispetto a quello movimentato in occasione di altri round, e’ pero’ da intendersi come dedicato esclusivamente alla classe WorldSBK, l’unica a scendere in pista nel mitico tracciato statunitense, e include come sempre soluzioni slick da asciutto oltre a pneumatici intermedi e da bagnato. Le soluzioni da asciutto saranno cinque, tre per l’anteriore e due per il posteriore, oltre al pneumatico supersoft da qualifica che puo’ essere utilizzato dai piloti esclusivamente nella seconda sessione di Superpole. Le tre opzioni per l’anteriore utilizzano
tutte mescole morbide. Alla SC1 di gamma si affiancano due soluzioni di sviluppo: la ben nota V0952, molto apprezzata da tutti piloti in tutti i round corsi l’anno scorso e quest’anno, e la W0657, pneumatico introdotto da Pirelli lo scorso anno a Lausitzring e portato nel 2017 anche a Portimão e Magny-Cours. Rispetto alla SC1 di gamma, quest’ultima soluzione offre una mescola ancora piu’ morbida che dovrebbe essere in grado di assicurare un ottimo livello di grip all’anteriore. Per il posteriore i piloti avranno a disposizione due soluzioni gia’ utilizzate in precedenti round che utilizzano entrambe la medesima mescola morbida: la W1050, che rispetto alla SC0 di gamma e’ comunque in generale piu’ adatta a temperature rigide, e la W1002, introdotta ad Imola e portata anche a Donington che utilizza la stessa mescola della soluzione W1050 ma nell’innovativa misura 200/65che offre un’area di contatto piu’ ampia con conseguente migliore distribuzione degli sforzi e che dovrebbe garantire un grip ancora piu’ elevato, soprattutto con alte temperature.
(ITALPRESS).
PER GP USA SI PUNTA SU SOLUZIONI MORBIDE
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