I carabinieri Nas di Latina hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un decreto di sequestro preventivo di una struttura ricettiva per anziani, nel comune di Roccagorga.
L’indagine, convenzionalmente denominata “Gabbia”, ha posto fine a una prolungata serie di maltrattamenti e sequestro di persona ai danni di un’anziana ospite della struttura ricettiva.
Nell’agosto 2017 è stata presentata una denuncia dai familiari dell’anziana e da quel momento grazie a intercettazioni telefoniche, ambientali ed audio/video sono stati scoperti i reiterati e significativi episodi di autoritarismo e violenza da parte del titolare e dalle operatrici della Comunità Alloggio per Anziani, ai danni dell’anziana ospite “non autosufficiente”.
Tra le tante vessazioni, hanno assunto un particolare rilievo le modalità di sistematico contenimento fisico della donna, praticamente ristretta nel solo spazio della propria branda. Grazie all’applicazione di sbarre metalliche sul letto, infatti, era stata realizzata una vera e propria “gabbia”, da cui il nome dell’operazione.
L’anziana ospite era stata più volte chiusa a chiave all’interno della propria stanza, peraltro priva di servizi igienici. Oltre a tali gravi limitazioni della libertà personale, la malcapitata – alla quale venivano spesso tirati i capelli – veniva anche schiaffeggiata, strattonata e pesantemente ingiuriata.
I provvedimenti restrittivi hanno interessato i Comuni di Roccagorga (LT), Maenza (LT) e Sezze (LT) e sono stati eseguiti nei confronti del titolare della struttura, della moglie e di cinque operatrici socio sanitarie, di cui tre di nazionalità rumena.