ASTRA PRONTA AL FUTURO CON MOTORI EURO 6D-TEMP

Prosegue l’offensiva di Opel in vista della norma Euro 6d-TEMP, con l’introduzione sul best seller Astra. Tutti i motori diesel e benzina della compatta che sta registrando un grandissimo successo passeranno alla rigorosa norma Euro 6d-TEMP in materia di emissioni, che include le emissioni nell’uso reale quotidiano (RDE) misurate sulle strade pubbliche e che entrerà in vigore per tutte le autovetture di nuova immatricolazione a partire dal mese di settembre 2019. Si inizia con il potente propulsore 1.6 litri diesel. Questa unità debutta su Astra 5 porte e sarà disponibile dopo qualche settimana anche sulla station wagon Sports Tourer. Il motore turbodiesel 1.6 di Astra 5 porte da 100 kW/136 CV e 320 Nm di coppia (consumi di carburante[1] della versione con cambio manuale a sei marce: ciclo urbano 5,5-5,3 l/100 km, ciclo extraurbano 4,1-3,9 l/100 km, ciclo misto 4,6-4,4 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 121-116 g/km; consumi di carburante1 della versione con cambio automatico a sei marce: ciclo urbano 6,1-5,9 l/100 km, ciclo extraurbano 4,2-3,9 l/100 km, ciclo misto 4,9-4,6 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 130-122 g/km) è dotato di sistema di Riduzione Catalitica Selettiva (SCR) per ridurre ulteriormente le emissioni di ossido di azoto. Astra con la tecnologia SCR conforme allo standard Euro 6d-TEMP non sarà perciò soggetta ai potenziali divieti di accesso ai centri cittadini imposti ai veicoli diesel. I prezzi della nuova Opel Astra 1.6 Diesel 100 kW/136 cv partono da 24.850 Euro (prezzo chiavi in mano in Italia, IPT esclusa).
Il processo SCR prevede l’iniezione della soluzione AdBlue nel flusso dei gas di scarico. La soluzione si decompone in ammoniaca, che viene depositata nel substrato del catalizzatore. Quando gli ossidi di azoto (NOx) presenti nei gas di scarico entrano nel catalizzatore, l’ammoniaca reagisce con essi trasformandoli selettivamente in azoto e vapore acqueo, due sostanze innocue. L’impegno di Opel a conformarsi rapidamente ai requisiti della norma Euro 6d-TEMP in materia di emissioni rientra nella strategia della Casa finalizzata a posizionare quest’ultima come leader nella riduzione delle emissioni. Il passo successivo verso la realizzazione di questo obiettivo è rappresentato dall’introduzione di quattro modelli elettrici entro il 2020, tra cui la prossima generazione di Opel Corsa, che sarà disponibile anche in versione completamente elettrica. Opel persegue l’obiettivo di posizionarsi come marchio con una gamma interamente elettrificata entro il 2024, offrendo per ogni modello una versione elettrica – con propulsione a batteria o ibrida – accanto a efficienti motori a combustione interna.
(ITALPRESS).

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