CITY MILANO, DEL CORNO “INVASIONE BENEFICA MUSICA”

Da sinistra Ricciarda Belgiojoso, direttore artistico Piano City Milano; Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano e Fabrizio Paschina, direttore comunicazione Intesa Sanpaolo.

Piano City Milano, in programma dal 18 al 20 maggio, cresce e si rinnova per la settima edizione. Oltre 50 ore di musica e 470 concerti coinvolgeranno luoghi storici del festival e spazi sempre nuovi. Dai due Piano Center alla Galleria d’Arte Moderna e in Palazzina Liberty, la mappa dei concerti consentirà agli spettatori di conoscere i tanti quartieri che compongono l’anima corale della città. Con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, questa edizione inaugura un nuovo corso con la neonata Associazione “Pianocity Milano” che ha stretto con il Comune un accordo di collaborazione per i prossimi 3 anni.

L’assessore alla Cultura del comune di Milano, Filippo del Corno, alla presentazione a Palazzo Marino ha sottolineato: “Il programma ha una grande attenzione a tutta la città, anche a territori considerati periferici: saranno moltiplicate le occasioni di aggregazione sociale e culturale. Piano City Milano è un’invasione benefica e pacifica di musica e pianoforte non solo urbana e geografica ma anche temporale. La musica accompagnerà tutte le ore. Ci sarà un Piano Center diurno alla Galleria d’Arte Moderna e uno notturno alla Palazzina Liberty”. La direttrice artistica di Piano City Milano, Ricciarda Belgiojoso ha ricordato che l’”inaugurazione sarà al femminile con la star internazionale Aziza Mustafa Zadeh”.

Venerdì sera, sul main stage della Gam, Zadeh porterà  il patrimonio delle sue radici persiane, arricchito da Schumann e Bach, con le sonorità di Keith Jarrett. Sabato dalle 19 si esibiranno Alberto Pizzo, funambolo del jazz e della melodia napoletana, la giovane cubista cubana Marialy Pachecho e Django Bates, per un concerto bebop. Chiude Sebastien Tellier, icona francese della musica electro-pop. Domenica dalle 19 suoneranno il musicista e compositore inglese Arthur Jeffes, Asli Kilic con un programma dedicato a Chopin e Scriabin, e Davide Cabassi con musiche di Beethoven. Vinicio Capossela chiuderà la settima edizione con un programma speciale: dalle 22.30 suonerà le sue canzoni in un concerto per piano solo e racconterà la storia dei suoi pianoforti. Per la prima volta Piano City Milano ha anche un Piano Center notturno.

A Palazzina Liberty venerdì 18 e sabato 19 due Piano Night uniscono la tradizione del pianoforte alla sperimentazione dell’elettronica. Fabrizio Paschina, direttore Comunicazione di Intesa Sanpaolo ha ricordato che “a Milano sono 106 eventi che vedono Intesa Sanpaolo partner. Per Piano City ospiteremo concerti in tre filiali diverse”. La filiale di via Verdi ospita un’anteprima di Piano City venerdì 18 alle 17:30 con Davide Locatelli con esibizione per piano di brani che hanno fatto la storia del rock, sabato 19 alle 10 alla filiale di piazza Diaz musiche di Debussy con Marco Cecchinelli, alle 11.30 Elpidia Giardina presenterà un omaggio ai Genesis nella filiale di piazza Cordusio.

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