AL GENOA IL POSTICIPO CONTRO IL VERONA

Sconfitta bruciante al Marassi per il Verona di Pecchia, che si avvicina sempre più mestamente alla retrocessione in serie B. Torna alla vittoria dopo il ko di Roma, invece, il Genoa grazie alle reti del portoghese Medeiros, Bessa e di Goran Pandev, inutile il momentaneo pareggio di di Rómulo su rigore. Inizio scoppiettante, con le due squadre che fin dalle prime sortite si affrontano senza remore. Dopo una buona occasione di Medeiros per i padroni di casa, è il veronese Matos a divorarsi una clamorosa occasione da rete su assist di Fares, ma l’ex Udinese non impatta da tutto solo davanti alla porta. Dopo la grande paura i rossoblu di Ballardini passano in vantaggio: iniziativa di Laxalt che scarica a Medeiros, il quale fa partire un tiro forte e preciso che si infila nell’angolino basso della porta difesa da Nicolas. Subito dopo il vantaggio del Grifone il Verona si spegne, ma i padroni di casa non ne approfittano, commettendo molti errori in fase di impostazione e di rifinitura. Allo scadere del primo tempo il Verona sfiora il pareggio con il suo uomo migliore Rómulo, il quale libera sulla destra Matos, il quale mette al centro una palla molto invitante, che però lo stesso capitano veronese di testa non riesce a mandare in rete da facile posizione. Nella ripresa le due squadre si allungano ed emerge anche la stanchezza, favorendo le sortite dei rispettivi attaccanti.
Si fa pericoloso soprattutto Lapadula su cross basso di Hiljemark, ma il suo colpo dello scorpione finisce di poco a lato. Un pasticcio della coppia Zukanovic-Perin per un pelo non favorisce la rete di Valoti, ma Biraschi è bravo a chiudere il centrocampista veneto. Sul capovolgimento di fronte Lapadula è bravo a smarcarsi, ma al momento del tiro trova sulla sua strada Vukovic. Si scatena anche Cerci, che con la sua qualità nelle giocate mette più volte i compagni nelle condizioni di essere pericolosi, ma prima Valoti e poi Matos non ne approfittano. L’ex Milan allora si mette in proprio e si guadagna un calcio di rigore per un tocco di mano di Hiljemark. Se ne incarica Rómulo che non sbaglia. Il Genoa si ributta nella metà campo scaligera e ritrova il vantaggio con l’ex di turno Bessa, il quale non sbaglia da facile posizione un cross basso di Lazovic dalla destra. Il Verona alza così bandiera bianca e in pieno recupero deve arrendersi alla terza rete genoana che è un vero capolavoro di Pandev, il quale sorprende Nicolas con uno scavetto.
(ITALPRESS).

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