Oltre 23,2 milioni di euro per le tecnologie applicate ai beni e le attività culturali per consentire una massima fruizione del patrimonio culturale del Lazio. Questo è lo scopo del bando regionale “Ricerca e Sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale” presentato presentato dal vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio e che ha visto coinvolte più di 700 realtà produttive e stakeholder. Il bando, che sarà gestito da Lazio Innova ed è nato dalla collaborazione tra Regione, Miur e Mibact, rientra nel più ampio programma strategico e di sviluppo che ha portato prima alla creazione del Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali (DTC) e poi alla programmazione di quest’ultimo di cui il bando è il secondo intervento e ha come obiettivo la diffusione di tecnologie per la valorizzazione, conservazione, recupero, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale del Lazio. Il tutto al fine di rendere questo un luogo attrattivo per gli operatori economici e del mondo della ricerca impegnati sulla frontiera dell’Area di Specializzazione Patrimonio Culturale e tecnologie della cultura.
“Il bando è diretto a soggetti proprietari di musei, archivi, istituti e luoghi della cultura che siano nel Lazio – ha spiegato Arturo Ricci, del servizio progettazione ed assistenza finanziaria Lazio Innova -. La prima fase prevede di finanziarie i costi di una progettazione, spinta sotto il profilo tecnologico mentre la seconda fase riguarda la realizzazione degli interventi progettati. Le domande per partecipare alla prima fase vanno presentate entro il 31 maggio riempiendo della modulistica abbastanza semplice, mentre la cosa più impegnativa è presentare una proposta che descriva chi si è e quali sono le valenze del luogo della cultura, compreso gli aspetti gestionali e finanziari”.
“Questa è una straordinaria occasione per la nostra Regione. È un lavoro che abbiamo impostato nei primi 5 anni, che ha dato già dei frutti”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, presentando il bando Dtc, dedicato alla ricerca e sviluppo di tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale da 23,2 milioni di euro.