“Il Presidente Fontana nel presentare il programma di legislatura ha puntato l’indice questa mattina sulla necessità di ‘una Regione veloce’: sono convinto che il Consiglio regionale sarà determinante nel consentire alla macchina regionale una perfetta tenuta di strada garantendo il giusto equilibrio e bilanciamento”.
Lo afferma il Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia Alessandro Fermi, che aggiunge come “bene ha fatto Fontana a evidenziare un metodo di lavoro che dovrà essere improntato alla concretezza del Sindaco, il primo livello del rapporto tra cittadino e istituzioni e quello a cui per primo i cittadini si rivolgono: questa Assemblea regionale è costituita da tanti sindaci e amministratori locali, e io stesso e Fontana lo siamo stati prima. Credo davvero che questo Consiglio possa pertanto essere la casa di tutti gli amministratori locali, e con loro di tutti i cittadini. Lo dico guardando al quadro del nostro sistema delle autonomie locali che oggi vede l’Ente Provincia incapace di svolgere quel ruolo di interfaccia con i Comuni che per anni ha regolato i rapporti. Vedo quindi la necessità di creare una corsia privilegiata con tutti gli amministratori locali ad iniziare dai tantissimi Sindaci dei piccoli Comuni che nella Regione devono trovare un supporto ed un aiuto anche in termini di competenze”.
Fermi si è quindi soffermato sul concetto evidenziato da Fontana come riferimento primo dell’azione regionale: liberare il cittadino dai lacci della burocrazia. “Su questo aspetto il ruolo del Consiglio sarà fondamentale e una delle priorità dell’azione legislativa sarà quella di riorganizzare e semplificare le norme che già esistono. I cittadini non ci chiedono nuove leggi, ma di rendere più semplici, chiare e rispondenti ai bisogni quelle che già esistono”.
Inevitabile infine il richiamo nel dibattito di questa mattina alla “nuova stagione dell’Autonomia”, con il Presidente Fermi che ha già annunciato l’istituzione di una Commissione speciale che affiancherà la Giunta nel confronto con il Governo nazionale. “Un percorso –sottolinea Fermi- che, come già sottolineato nel mio discorso di insediamento, dovrà contribuire anche a ridare centralità agli Enti locali, all’insegna della realizzazione di un federalismo dei territori vero e compiuto”. “Ho molto apprezzato l’intervento in Aula del Presidente Attilio Fontana per il livello e la qualità dei contenuti”, ha concluso Fermi: “Il dibattito odierno ha fatto emergere da parte di tutti la volontà di procedere a operare nel segno della sobrietà e della qualità. Mi sembra questo l’auspicio migliore per iniziare nel migliore dei modi questa legislatura, in un clima di grande correttezza istituzionale che ha evidenziato la volontà di collaborazione tra le forze di maggioranza e di minoranza”.