Bosch si prepara ad aprire le porte della nuova sede a Udine. Domenica 22 aprile, alle ore 10, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione del nuovo sito freud Spa di Pavia di Udine (UD), alla presenza delle Istituzioni locali pubbliche e private attive sul territorio e del management Bosch.
Al taglio del nastro saranno presenti Gerhard Dambach – Ad Bosch Italia, Ute Lepple – senior vice president Business Unit Accessories, Division Bosch Power Tools e Pietro Dagostin – general manager e CFO freud Spa.
Freud è una società del Gruppo Bosch che opera nello sviluppo, produzione e vendita di utensili quali lame circolari, punte e frese di elevata qualità destinate all’uso professionale per l’industria e il commercio, teste portacoltelli e componenti in metallo duro per la lavorazione di diversi materiali, principalmente legno e derivati, alluminio, ma anche materiali plastici e ferrosi. Il nuovo sito, realizzato in un anno e mezzo, di cui sei mesi dedicati alla progettazione, sorge nella zona industriale di Udine su un lotto di 30.000 metri quadri e ha una superfice di circa 4.000 metri quadri destinati alla fabbrica e al magazzino, mentre circa 2.000 sono dedicati agli uffici. In questa prima fase sono stati trasferiti, in uffici modernissimi, poco più di cento collaboratori delle aree amministrazione, commerciale e ricerca e sviluppo. I nuovi spazi rispecchiano la filosofia inspiring working conditions di Bosch. Parte integrante della cultura aziendale sono iniziativa, imprenditorialità, fiducia, flessibilità, ma anche trasparenza, collaborazione, meno gerarchie e comunicazione a tutti i livelli. Ciò ha comportato un ripensamento delle modalità degli ambienti lavorativi, realizzati per essere sempre più “inspiring”.
Dunque un nuovo modo di lavorare più flessibile, autonomo e moderno grazie anche alla tecnologia: pc portatili con connessione remota, postazioni mobili, macchine interconnesse, monitoraggio continuo da tablet. Attualmente, oltre agli uffici, la nuova sede comprende un Test-lab dove vengono effettuati test sui macchinari industriali e sui prodotti come utensili per il fai da te o professionali; un’aera riservata al magazzino e un reparto spedizioni. Nei prossimi mesi sarà trasferita anche una parte di produzione, nello specifico alcune linee di marcatura lame. In questa seconda fase saranno coinvolti circa 60 collaboratori. I passaggi delle varie linee verranno eseguiti progressivamente, la previsione è quella di completare il trasferimento entro fine anno. La nuova sede di freud è anche modello e prova concreta dell’impegno nei confronti dell’ambiente. È stato installato un impianto fotovoltaico per aumentare l’efficienza energetica e la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili. “L’inaugurazione del quartier generale di freud rappresenta un’importante segnale della valenza innovativa e della competenza tecnica dei nostri utensili, nonché di quanto il made in Italy sia apprezzato in tutto il mondo. Siamo orgogliosi della nuova realtà che affonda le proprie radici nel territorio friulano all’avanguardia per tecnologia e per prodotti di elevata qualità”, ha dichiarato Dagostin.