“Se Di Maio pensa di spaccare il nostro partito, sappia che non ce la farà mai. Il Pd non si spacca, discute, anche con punti di vista differenti. E’ quello che si fa in un grande partito, non siamo in una caserma e, sopratutto, non ci facciamo comandare da qualcuno. Di Maio non può fare il pane in due forni. L’idea che il Pd sia intercambiabile con la Lega non sta né in cielo né in terra”. Così il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, intervenuto a ‘Non Stop News’ su Rtl 102.5, in merito alla richiesta di Di Maio di lealtà a tutto il Pd in vista delle nuove consultazioni per la formazione del governo.
Poi, aggiunge: “Non è che il primo che passa fa il governo. Noi seguiremo l’evoluzione delle cose, non siamo indifferenti e teniamo conto dei risultati del 4 marzo. Non partecipiamo al momento a una discussione che è costruita intorno a formule che non rispondono alla domanda di fondo, cioè dare risposte al Paese”. Sollecitato sul tema della possibile uscita di Renzi dal Pd per creare un nuovo soggetto politico, Martina risponde deciso: “No, ha già smentito. Il problema non è andare oltre il Pd, abbiamo bisogno fuorché di formule divisive, di ennesimi contenitori. Il tema è il rilancio del nostro progetto, non è una questione di andare indietro o di andare oltre. Renzi – aggiunge – è un’energia per questo partito e per il Paese. Abbiamo lavorato insieme, quando si governa è chiaro che si facciano anche errori, ma questo non ci far venire meno alla consapevolezza che abbiamo fatto tanto. L’energia espressa in questi anni è un valore”.