L’Istituto per il Credito Sportivo e il golf: una lunga storia di sport e sentimenti che si rinnova per il decimo anno consecutivo. Dieci, infatti, sono le edizioni dell’Ics Golf Tour, un evento che nel corso delle stagioni ha toccato 31 circoli e ha visto la partecipazione di 7.900 giocatori non professionisti, con 880 premiati. Quest’anno si torna in scena con nuove 13 tappe, organizzate in circoli con i quali il Credito Sportivo ha stipulato importanti collaborazioni come Terre dei Consoli Golf Club, il Golf della Montecchia, il Golf Club Bogogno e il Golf Club Margara, una new entry. Rimangono appuntamenti consolidati quelli con il Golf Club Olgiata, il Country Club Castelgandolfo, il Golf Nazionale gestito direttamente dalla FIG, il San Domenico Golf Club, storico e prestigioso circolo affacciato sul mare della Puglia e, non da ultimo, il Marco Simone, sede della Ryder Cup 2022.
New entry nel 2017 sono il Golf Club Ugolino che inaugura il circuito 2018 con la prima tappa dell’8 aprile, il Golf Club Monticello e il Golf Club Livorno, strategicamente ubicato sul lungomare in pieno centro urbano. Si parte domenica 8 aprile al Circolo Golf Ugolino, si va avanti il 28 aprile al Golf della Montecchia, il 12 maggio al Country Club Castelgandolfo, il 16 giugno al San Domenico Golf Club, il 30 giugno al Golf Club Bogogno, il 7 luglio all’Olgiata Golf Club, il 15 luglio al Golf Club Margara, il 28 luglio al Golf Club Monticello, il 4 agosto al Golf Club Livorno, il primo settembre al Franciacorta Golf Club, il 15 settembre al Marco Simone Golf & Country Club, il 29 settembre al Terre dei Consoli Golf Club e la chiusura ci sarà sabato 6 ottobre al Golf Nazionale.
“Con questo importante appuntamento – spiega il Presidente di Ics, Andrea Abodi -, il Credito sportivo rinnova anche quest’anno il suo l’investimento nel Golf , anche grazie alla recente convenzione stipulata con la FIG. Un accordo, quello “Top of the sport” che mette a disposizione di tutte le associazioni e società affiliate alla Federazione un prodotto finanziario dedicato e che consentirà al Golf italiano di crescere ancora negli anni. L’organizzazione del Golf Tour e la partecipazione agli Open d’Italia riconfermano il contributo e il sostegno che l’ICS ha sempre dedicato al Golf e che, anche in vista della Ryder Cup, vuole continuare a manifestare concretamente dal punto di vista finanziario e strutturale”.