Dal “Palio della Rana” agli “Orti in Villa Dolfin”, il weekend fuori porta si festeggia a Fermignano e a Porcia tra rievocazioni storiche, spettacoli, cultura e gastronomia di qualità.
Nello splendido paese marchigiano è partito il conto alla rovescia in vista della corsa più originale che ci sia: l’appuntamento con la 54esima edizione del “Palio della Rana” è fissato dal 6 all’8 aprile. La tradizione affonda le sue radici nel lontano 1607, quando il Castello di Fermignano ottenne dal Municipio di Urbino il permesso di autogovernarsi; fu così che gli abitanti festeggiarono l’evento la domenica successiva alla Pasqua con banchetti, canti e giochi come la corsa coi sacchi, tiro alla fune, l’albero della cuccagna e la corsa della rana in carriola. Riproposto nel 1966 dalla Pro Loco locale, anche quest’anno il Palio di domenica 8 aprile costituirà il momento culminante di una tre giorni di festa in cui Fermignano ripercorrerà i festeggiamenti per la sua autonomia con un ricchissimo programma di eventi e intrattenimenti tra rievocazioni, spettacoli musicali e di sbandieratori, giochi storici e mercatini dell’artigianato. Come di consueto sarà grande protagonista l’enogastronomia tipica da gustare nelle taverne – dove le varie Contrade proporranno per tutti e tre i giorni i migliori piatti della tradizione locale – mentre aconcludere la manifestazione sarà l’incendio della torre e del ponte, il suggestivo spettacolo piromusicale darà a tutti l’appuntamento al 2019.
E’ giunta invece alla terza edizione “Orti in Villa Dolfin”, la manifestazione in programma a Porcia attraverso la quale i visitatori potranno toccare, conoscere e gustare i colori, i profumi e i sapori dell’orto nella splendida cornice di un podere seicentesco. Il 7 e l’8 aprile l’evento trasformerà il parco di Villa Correr Dolfin in una grande vetrina delle eccellenze del Friuli-Venezia Giulia: a partire dalla gastronomia e proseguendo con le coltivazioni biologiche delle erbe aromatiche e dei prodotti dell’orto. Nel paese in provincia di Pordenone sarà allestito un mercatino di qualità che presenterà ai visitatori prodotti selezionati, e verranno organizzati corsi di Orticoltura con metodo biologico e di conoscenza delle erbe officinali. Si parlerà anche di cucina, con laboratori per adulti e bambini e sperimentazioni agroalimentari: abili chef presenteranno nuove, gustose ricette e degustazioni guidate, e non mancheranno i vini Doc selezionati da esperti sommelier; uno stand enogastronomico proporrà invece piatti e vini della tradizione locale insieme a un menù vegetariano e ci sarà spazio per le dimostrazioni di tavole apparecchiate con cura, abbellite da nuove e interessanti decorazioni. Molto ricco è il programma anche sul fronte dell’intrattenimento culturale con spettacoli musicali dal vivo, letture di brani e poesie e visite guidate.
Dal Friuli-Venezia Giulia all’Emilia-Romagna, nel frattempo a Ferrara fervono i preparativi per il Misen, il Salone Nazionale delle Sagre in programma il 14 e il 15 aprile. I padiglioni della Fiera torneranno a riempirsi dei profumi e dei sapori delle tradizioni culinarie di tutta Italia, con oltre cento Sagre e più di 300.000 assaggi gratuiti di specialità enogastronomiche: per due giorni, insomma, la migliore tradizione enogastronomica italiana si offrirà all’assaggio del pubblico.