NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Due proiezioni, due città, un solo messaggio: celebrare l’identità italiana attraverso la storia potente e attuale di Francesca Cabrini. Il film Cabrini, già diventato un cult tra gli italoamericani negli Stati Uniti, ha emozionato le comunità italiane di Cleveland e Ann Arbor in due eventi distinti, organizzati dal Consolato d’Italia a Detroit, guidato dalla Console Allegra Baistrocchi.
La prima proiezione si è tenuta a Cleveland, grazie alla collaborazione con il presidente dell’Order Italian Sons and Daughters of America, Basil Russo, figura di riferimento per la comunità italoamericana a livello nazionale. La seconda ha avuto luogo ad Ann Arbor, nel cuore dell’Università del Michigan, ed è stata parte dell’Italian Film Festival di Detroit, grazie anche al prezioso contributo di Lia Adelfi, presidente della Società Dante Alighieri del Michigan, sempre attenta a collaborare con il Consolato per promuovere cultura e senso di appartenenza.
“Portare in scena Cabrini per me è stato un onore, ma viverlo accanto alla comunità italoamericana è ogni volta un’emozione. In ogni sguardo, in ogni parola, c’è il riflesso dei sacrifici fatti da chi ha costruito un ponte tra due mondi, spesso in silenzio e con enorme dignità. Gli Stati Uniti non sarebbero gli stessi senza il contributo degli italiani”, ha dichiarato l’attrice durante la presentazione. “Voglio ringraziare tutto il sistema diplomatico italiano negli Stati Uniti, che fa un lavoro straordinario. Ma lasciatemelo dire: la Console Allegra Baistrocchi è una forza della natura, una professionista capace di mettere cuore, visione e concretezza in tutto ciò che fa. E un grazie di cuore a Basil Russo, un uomo che rappresenta con orgoglio e intelligenza l’anima profonda della nostra italianità in America, e alla Italian Sons and Daughters of America. Questa non è solo la storia di Cabrini. È la storia di tutti noi.”.
Cabrini racconta la vicenda della prima santa statunitense, simbolo di coraggio, fede e spirito di servizio. Un’opera che negli USA è già al centro di un vivace dibattito culturale e accolta con entusiasmo, mentre in Italia sembra essere stata, almeno per ora, colpevolmente sottovalutata. “L’Italia ha legami profondi con gli Stati Uniti, forgiati dalla storia e da valori condivisi. Valori che trovano una straordinaria incarnazione nella figura di Francesca Cabrini, oggi riconosciuta dagli americani come simbolo di tutti i loro antenati, indipendentemente dalle origini”, ha dichiarato la Console Baistrocchi.
“È stato emozionante vedere Cristiana Dell’Anna, attrice italiana e protagonista del film, accolta con tanto affetto dal pubblico americano – ha sottolineato -. È la prima italiana dai tempi di Anna Magnani a essere protagonista di un film americano ed entrare nella short list degli Oscar, e questo ci ricorda quanto talento abbiamo da valorizzare. Averla ospitata nella mia circoscrizione è stato un onore: abbiamo tra le mani un vero tesoro culturale, ed è nostro dovere promuoverlo con orgoglio”.
– foto Il Newyorkese –
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