PALERMO (ITALPRESS) – “È necessario ripartire da un’antimafia sociale che racconti una Sicilia in grado di resistere e rialzarsi, che non assista passivamente al successo delle operazioni delle forze dell’ordine. Bisogna puntare al rapporto con la cosiddetta area grigia, ai legami e agli interessi delle mafie con quel mondo di professionisti che ai boss ha garantito per anni protezione, competenze, strumenti. Occorre far capire ai cittadini che fare affari con la mafia non conviene”. Così il presidente della commissione Antimafia all’Ars, Antonello Cracolici, che venerdì 21 marzo sarà a Trapani per partecipare alla XXX giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico. Prima la partenza da piazza Garibaldi al corteo nazionale, poi la partecipazione al seminario di Libera “Dalla confisca alla rigenerazione – restituire il maltolto attraverso percorsi ad elevato impatto sociale” nella sala Fulvio Sodano in Piazza Municipio, a Trapani.
-Foto ufficio stampa presidente antimafia Ars, Antonello Cracolici-
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