
FIRENZE (ITALPRESS) – “Quello che mi piacerebbe in queste prossime due partite è vedere un atteggiamento mentale come se si fosse all’Europeo. Noi dobbiamo porci un obiettivo e questo è soprattutto mentale, perché il resto viene da sé. Voglio chiedere ai nostri ragazzi quale dovrà essere il nostro obiettivo all’Europeo, e sicuramente sarà un obiettivo importante perché comunque noi siamo l’Italia e l’obiettivo nostro deve essere sempre quello di arrivare fino in fondo. Per fare questo c’è bisogno di un atteggiamento mentale importante”. Il ct dell’Under 21 Carmine Nunziata ritrova alle porte della primavera un gruppo che ha lasciato lo scorso autunno forte della qualificazione ai prossimi Europei, traguardo che adesso diventa centrale visto che si disputerà a giugno, e dove gli azzurrini si giocheranno non solo la competizione continentale, ma anche un eventuale posto alle Olimpiadi.
“E’ bello rivedere i ragazzi dopo 4 mesi, sicuramente qualche difficoltà c’è però comunque è un gruppo che guido da tanto tempo, le cose che gli chiedo bene o male sono sempre quelle, con qualche accorgimento, perciò si può sempre lavorare bene con loro -ha aggiunto Nunziata-. Siamo contenti dei ragazzi che sono andati in Nazionale A sia perche’ gratifica il nostro lavoro, sia per i ragazzi stessi. Questa è una fase anche per vedere altri giocatori, abbiamo portato due elementi nuovi perché comunque poi a giugno non sai chi ci sarà, eventuali infortuni, e almeno così valutiamo altri giocatori”.
Per preparare al meglio l’Europeo di giugno nei prossimi otto giorni gli azzurrini affronteranno in amichevole prima l’Olanda e poi la Danimarca. “Sono due squadre forti perciò sono dei test importanti, come quelli che poi ci saranno all’Europeo perché lì troveremo tutte squadre forti. Quello che chiedo ai ragazzi è di entrare già in un certo tipo di ottica in queste due partite, mi piacerebbe vedere la stessa mentalità che poi dovremmo riproporre all’Europeo” ha puntualizzato Nunziata che poi parlando di alcuni singoli ha spiegato: “Sebastiano Esposito non è che lo scopriamo oggi, è un giocatore che ha grande qualità. Le ultime due volte che doveva venire con noi purtroppo ha avuto dei problemi fisici, però è un giocatore importante che ha sempre fatto parte di questo gruppo. Ndour invece l’ho trovato bene, è contentissimo di essere andato a Firenze, di essere ritornato in Italia motivato e sicuramente questo è molto importante per noi ed anche per lui, e la stessa cosa vale per Casadei che adesso è andato in Nazionale maggiore. Il loro ritorno in Italia è anche un modo per poterli tenere sott’occhio e vederli tutte le domeniche”.
Infine parlando della possibilità che Edoardo Bove, fermo dallo scorso inizio dicembre per il malore accusato nel corso della gara di campionato fra Fiorentina ed Inter, possa far parte del gruppo dell’Under 21 che andrà ai prossimi Europei, magari nel ruolo di accompagnatore, Nunziata ha concluso:”Negli ultimi tempi non l’ho sentito, è normale che non stia vivendo un momento facile, anche a livello psicologico. Questa possibilità è una cosa che decideremo più avanti, dipenderà anche da lui, e da tante cose. Bisognerà vedere anche come reagisce. È normale che sia un ragazzo che ha fatto parte di questo gruppo, tra l’altro è uno dei leader e quantomeno ci farebbe piacere che ci venga a salutare”.
-Foto Ipa/Agency-
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