Le stufe a pellet stanno acquistando una rilevanza sempre maggiore in Italia, come confermano anche i dati relativi alle vendite. Nel 2024, infatti, questo segmento di mercato ha registrato il +18% in più della richiesta rispetto all’anno precedente.
Ottime anche le performance del pellet, che dopo un decennio di crescita annuale di sei punti percentuali in tutta Europa e una lieve battuta d’arresto durata un biennio, nel 2024 ha registrato un aumento della domanda del 4%, sancendo, nonostante le temperature mediamente miti registrate nei principali Paesi europei, un ritorno alla normalità.
Le ragioni di questo trend sono molteplici e vanno attribuite all’impegno delle principali imprese produttrici, che hanno sfruttato e continuano a sfruttare la tecnologia per soddisfare le esigenze dell’utenza con le innovazioni
Al centro di questa domanda, destinata a diventare cruciale nel sistema energetico nazionale, un mercato che ha saputo evolversi con la tecnologia, per rispondere con le innovazioni alle mutevoli preferenze dell’utenza: oggi le stufe a pellet sono infatti sinonimo di efficienza, risparmio e sostenibilità, in linea con le esigenze di una fascia eterogenea di consumatori.
Stufe a pellet: le ragioni che alimentano maggiormente la domanda
La principale ragione per cui una percentuale crescente di famiglie sta investendo nelle stufe a pellet è da rintracciare nella possibilità di beneficiare di un risparmio energetico piuttosto significativo.
I sistemi di riscaldamento a pellet si distinguono infatti per l’elevata efficienza e il rendimento termico ottimale che, uniti alla convenienza del combustibile e alla qualità delle stufe moderne, permettono di risparmiare sui consumi rispetto ai più tradizionali impianti di riscaldamento.
L’andamento della domanda riflette inoltre il progressivo interesse dei consumatori verso il benessere dell’ambiente. Difatti, grazie a una maggiore efficienza energetica, il riscaldamento a pellet può offrire maggiori garanzie in termini di sostenibilità e, impiegando un combustibile come il pellet, che, se certificato, è una fonte rinnovabile e a basse emissioni, è una scelta molto più ecologica rispetto al riscaldamento basato sulla combustione di petrolio o gas naturale.
Gli utenti premiano anche i bassi costi di gestione e la semplicità d’uso
Altre ragioni che stanno contribuendo alla crescita della domanda delle stufe a pellet possono essere rintracciate nei bassi costi di gestione, nella semplicità della manutenzione e nella durevolezza garantita dalle soluzioni migliori attualmente disponibili sul mercato.
Inoltre, è bene mettere in evidenza come i modelli più smart risultino estremamente semplici da utilizzare, grazie a un pannello di controllo con display, che permette di regolare ogni parametro in modo intuitivo, eventualmente anche con telecomando e, nelle soluzioni più innovative, con app dedicata per il controllo da remoto.
Riscaldamento a pellet: le aziende protagoniste sul mercato italiano
L’Italia vanta una posizione significativa nella produzione di stufe a pellet, grazie ad aziende che integrano tradizione e tecnologia nella manifattura Made in Italy. Tale filosofia trova un esempio in Hotomatic, realtà di riferimento in Italia per la produzione e la vendita di stufe a pellet dalle tecnologie altamente avanzate.
L’azienda, passata dalla produzione per conto terzi degli anni 2000 all’attuale formula di produzione e vendita diretta “dalla fabbrica al consumatore”, distribuisce le proprie stufe a pellet su hotomatic.it, un canale di acquisto privo di intermediari finalizzato a garantire costi di acquisto competitivi.
Le proposte in catalogo sono numerose e spaziano dalle stufe a pellet ad aria o ventilate, che garantiscono un ottimale comfort termico nell’ambiente in cui sono installate oppure le stufe a pellet canalizzate che possono riscaldare più vani anche su piani differenti, alle stufe a pellet idro (ad acqua), progettate per connettersi ai termosifoni o agli impianti di riscaldamento a pavimento.
L’attività di progettazione del brand, forte del suo profondo know how, sfrutta le tecnologie più avanzate e punta all’ottimizzazione dei consumi, così da ottenere sempre stufe a pellet in linea con gli standard e le normative europee, attraverso linee di produzione interamente italiane.
