Giornata contro le molestie, Di Paola “Esempi positivi contro le mele marce”

ROMA (ITALPRESS) – Lo sport di vertice come esempio positivo per sensibilizzare sul tema delle violenze fisiche e verbali. Nello spazio espositivo ‘Esperienza Europa-David Sassoli’ la Federazione Italiana Sport Equestri si è fatta promotrice di un incontro con i giovani dedicato alla “Giornata Europea contro le Molestie”. “Lo sport conta milioni di praticanti, ci sono sicuramente mele marce, come capita in tutti gli ambienti, ma bisogna avere il  coraggio di combatterle e portare quegli esempi positivi che possono contaminare e coinvolgere”, ha detto il presidente della Fise, Marco Di Paola. “Gli atleti sono dei campioni, degli esempi, dei veicoli che comunicano dei valori. Lo sport di vertice è importante per dare un esempio ad una filiera enorme”, ha aggiunto. A fare gli onori di casa è stata Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo: “È una giornata importante, che prende le mosse da lontano e che deve promuovere educazione e prevenzione”, le sue parole. Presente Claudia Giordani, vicepresidente del Coni, che ha sottolineato “l’importanza di questa occasione di approfondimento di una tematica molto significativa, molto sentita, prioritaria per quello che riguarda il mondo dello sport”.
“A meno di un anno dai Giochi Olimpici e Paralimpici che ospiteremo nel nostro Paese – ha aggiunto -, mi preme sottolineare come i valori dello sport e dello spirito olimpico ci  spingano a cercare di rendere l’ambiente sportivo una realtà sicura di benessere e prevenzione”. Lo sa bene anche Giusy Versace, senatrice e atleta paralimpica: “Quando viene istituita una Giornata di questo tipo è per un trascorso di sofferenza che ha portato ad accendere i riflettori su delle tematiche che prima non venivano considerate. Ma noi dobbiamo tenere sempre i riflettori accesi”. Proprio come punta a fare Federica Cappelletti, presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica che ha posto l’accento sul tema della violenza verbale che “arriva, fa male, sminuisce e non dà il senso della professionalità delle donne che si approcciano al lavoro nello sport. Tutti insieme possiamo fare squadra e ottenere risultati”, ha concluso Cappelletti.

-foto uff st Fise –
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]