Medio Oriente, Hamas posticipa la liberazione degli ostaggi. Israele “Violato il cessate il fuoco”

(240301) -- GAZA, March 1, 2024 (Xinhua) -- Palestinians attend Friday prayers near a mosque destroyed in Israeli strikes, in the southern Gaza Strip city of Rafah, on March 1, 2024. The Palestinian death toll in the Gaza Strip has risen to 30,228 as the Israeli military killed 193 in the past 24 hours, the Hamas-run Health Ministry said Friday. (Photo by Khaled Omar/Xinhua) - Khaled Omar -//CHINENOUVELLE_CHINENOUVELLE0011/Credit:CHINE NOUVELLE/SIPA/2403021058

ROMA (ITALPRESS) – Il Movimento islamico Hamas ha deciso di posticipare la consegna degli ostaggi israeliani, il cui rilascio era previsto per sabato prossimo. Il movimento palestinese ha affermato in una nota: “La leadership della resistenza ha monitorato le violazioni del nemico nelle ultime tre settimane e la sua incapacità di rispettare i termini dell’accordo; ritardando il ritorno degli sfollati nella Striscia di Gaza settentrionale, prendendo di mira con bombardamenti e armi da fuoco in varie aree della Striscia e non consentendo l’ingresso di aiuti umanitari in tutte le loro forme secondo quanto concordato, mentre la resistenza ha adempiuto a tutti i suoi obblighi”.
Hamas ha chiarito che la consegna dei detenuti, la cui liberazione era prevista per sabato prossimo, 15 febbraio 2025, sarà posticipata fino a nuovo avviso e finché Israele non si impegnerà a risarcire retroattivamente le ultime settimane. L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato lunedì il ritorno della delegazione per i colloqui di cessate il fuoco dal Qatar. L’accordo di cessate il fuoco è stato raggiunto dopo mesi di negoziati intermittenti mediati da Qatar, Stati Uniti ed Egitto. La prima fase dell’accordo di cessate il fuoco è entrata in vigore il 19 gennaio, prevedendo il rilascio dei detenuti nella Striscia in cambio del rilascio dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane. La prima fase dell’accordo, che durerà 42 giorni, prevederà la cessazione temporanea delle operazioni militari, con le forze israeliane che si ritireranno verso est, lontano dalle aree residenziali densamente popolate, per posizionarsi al confine in varie zone della Striscia di Gaza.

Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha risposto all’annuncio di Hamas affermando che si tratta di una “vera e propria violazione del cessate il fuoco”. “Ho ordinato alle IDF di prepararsi al massimo livello di allerta per qualsiasi possibile scenario a Gaza e di proteggere le comunità [di confine]. Non torneremo alla realtà del 7 ottobre”, aggiunge.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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