Esplosione per una fuga di gas a Catania, 14 feriti. Si scava tra macerie

CATANIA (ITALPRESS) – Quattordici persone sono rimaste ferite in seguito ad un’esplosione per una fuga di gas dalla rete cittadina in via Galermo, nel quartiere di san Giovanni Galermo, a Catania, dove è crollata una palazzina di tre piani dello Iacp. Ci sarebbe anche un disperso. Così si scava tra le macerie e si continuerà a scavare per tutta la notte. Sul posto vigili del fuoco e forze dell’ordine, insieme a unità cinofile e diverse ambulanze. Nella stessa zona, già stamattina, una squadra di tecnici stava lavorando per riparazioni su alcune condutture. Già nel primo pomeriggio, nella zona di via Santa Sofia, a ridosso dal luogo dell’esplosione, gli universitari del Cus avevano avvertito un forte odore di gas e avevano dato l’allarme, facendo scattare l’emergenza.
In seguito all’incidente un tavolo tecnico è stato istituito in prefettura a Catania. L’unità di crisi sta organizzando, con il Comune, la Protezione civile e le associazioni di volontariato, l’evacuazione di almeno 150 persone dalla zona in cui è avvenuta l’esplosione.
“Abbiamo precauzionalmente disposto l’evacuazione delle palazzine che si trovano vicine al crollo e parte di quelle di una strada limitrofa. Si tratta di 150 persone, alcune delle quali hanno
trovato autonomamente dove trascorrere la notte, per le altre invece insieme al Comune stiamo individuando un luogo dove ospitarle, probabilmente il Palazzetto dello sport”, ha dichiarato il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, a RaiNews 24.
“Attualmente ci sono otto persone ferite, una di queste in codice rosso. Non ci dovrebbero essere dispersi, ma si sta ancora lavorando per spegnere l’incendio e l’unita cinofila dei Vigili del Fuoco farà delle ricerche per verificare se c’è qualcuno rimasto sotto le macerie”. Le persone coinvolte sono “anziane, ma anche persone giovani”. Così Salvatore Montemagno, primo dirigente della Polizia di Stato, sull’esplosione di via Galermo a Catania.
Non sono feriti gravemente i tre dipendenti di Catania Rete Gas intervenuti prima dell’esplosione di via Galermo. Lo ha dichiarato il sindaco del capoluogo etneo, Enrico Trantino, sottolineando che “sono feriti per fortuna in maniera lieve”. “Ma c’è ancora una persona da trovare, un privato che stiamo cercando di rintracciare. Non sappiamo se si trova sul posto o se si era allontanato. Ha il telefono spento”, spiega Trantino, che si è recato nella zona dell’esplosione per una fuga di gas dalla rete cittadina in via Galermo, nel quartiere di san Giovanni Galermo, dove è crollata una palazzina di tre piani dello Iacp.
“È stato compiuto un gran lavoro in sinergia tra Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Forze dell’ordine e tecnici della rete gas. Tutti quanti hanno reagito come si aspetta in questi casi”, aggiunge.
Trantino smentisce la notizia inizialmente data della presenza di 1.500 sfollati. “Per fortuna è destituita di fondamento. Originariamente mi avevano parlato di 1.500 persone, ma sono 30 quelli a cui dovremo trovare un riparo. Molti sono andati dai familiari, quindi non ho contezza del numero totale delle persone che sono andate via da casa, ma sono 30 quelli a cui dobbiamo trovare alloggio”.
– foto: screenshot da video xo1 Italpress –
(ITALPRESS).

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