PALERMO (ITALPRESS) – Il palermitano Francesco Ginestra è stato insignito questo pomeriggio, nel corso della cerimonia per la consegna delle distinzioni onorifiche tenutasi a villa Whitaker, presso la sala “Carlo Alberto dalla Chiesa”, dal Prefetto di Palermo Massimo Mariani con il diploma di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferito.
L’onorificenza ricompensa le benemerenze acquisite, durante la lunga e brillante traiettoria professionale, da Francesco Ginestra verso la Nazione nello sviluppo economico, nel sostegno d’attività culturali, artistiche, sportive, educative e nell’impegno di cariche e di meritorie azioni svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nella carriera civile col disimpegno di molte attività benefiche.
Dirigente d’azienda ed Executive Manager di lunga carriera ai vertici di Compagnie di rilievo nazionale nel settore finanziario, immobiliare, industriale del software house, dei servizi e in società sportive: culmina la carriera ai vertici di Società per Azioni quotate alla Borsa di Milano e delle principali Holdings quale Presidente, Vice Presidente e componente di Comitati Esecutivi che hanno occupato circa un migliaio lavoratori nelle proprie società controllate e partecipate, distribuiti negli stabilimenti industriali, oltre i circa 4000 nell’intero indotto, ha operato per l’elevazione economica e sociale dei lavoratori, contribuendo alla eliminazione dei divari esistenti, per lo sviluppo della cooperazione nonché in aree o in campi di attività economicamente depressi.
Nel dicembre 2012 viene eletto, e riconfermato fino a luglio del 2019, Presidente dal Fondo “Palazzo della Fonte S.c.p.A.”, Società consortile con sede ad Arezzo che opera nel settore immobiliare (locazione e gestione di beni propri o in leasing nell’Italia centro-settentrionale), conducendo l’impresa a un fatturato di oltre 15 milioni di Euro nell’anno 2016 e garantendo migliaia di lavoratori.
Particolarmente impegnato in attività benefiche, tra le quali il fondamentale apporto per la costruzione di una scuola in Senegal e alla “Casa nonni e nipoti”, creata da Suor Cornelia a Citluk in Bosnia ed Erzegovina, l’opera delle Suore Missionarie della Famiglia Ferita che prese forma nei momenti più duri della storia della ex Yugoslavia. A ciò si aggiungono numerose donazioni dirette al sollievo di soggetti che versano in condizioni di difficoltà, compiute nella carità silenziosa, come il sostegno quale benefattore di istituzioni civili ed enti ecclesiastici della Chiesa Cattolica in Italia. In campo civile per lunghi anni principale donatore di Telethon, A.I.S.M. (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), per terremotati d’Abruzzo nel 2009, Croce Rossa Italiana, Associazione Filo d’Oro, Associazione Donatori Midollo Osseo, Associazione Italiana per la Ricerca.
Si è distinto, nel campo della cultura e dello sport, come dimostrano le tantissime attestazioni di encomio a lui indirizzate nel corso degli ultimi decenni da istituzioni, enti e associazioni, musei e gallerie che a lui si sono rivolte quale sensibile benefattore e mecenate. Quale cittadino palermitano sin dagli anni delle stragi di Capaci e via D’Amelio, ha sentito il proprio dovere civico di sostenere molteplici attività volte a diffondere la cultura della legalità come nei numerose incontri sportivi “per non dimenticare” e “partite del cuore” delle associazioni di magistrati. Nel 2009 principale patrocinatore del progetto “UniverCittà in Festival-My opens space” in collaborazione con l’Università di Palermo, grazie al quale l’ Ateneo panormitano aprì le porte dei suoi ambienti ai cittadini per un programma artistico-culturale nella stagione estiva.
Nel 2009 riceve dal C.O.N.I. Regionale Sicilia e Provinciale Palermo il Premio Speciale e nel 2010, gli è stato assegnato dalla Commissione su proposta del C.O.N.I. il premio “Paladino d’oro 2010” per il sostegno imprenditoriale dello sviluppo dello sport e della solidarietà, nel 2012 é stato Consigliere d’ Amministrazione del CERISDI.
In Francesco Ginestra l’attenzione alla contemporaneità, si coniuga a una forte identità italiana conscia dell’importanza della memoria storica come dimostrato dal sostegno al ciclo delle manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, alla mostra “I Padri Fondatori. 150 anni dello Stato Italiano” realizzata dal Senato e dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano inaugurata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano; alle mostre “Auschwitz-Birkenau” in occasione del 65° Anniversario della Liberazione e “Leggi razziali. Una tragedia italiana” entrambe sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana con il patrocinio del Senato e della Camera dei Deputati, promosse dal Comitato di Coordinamento per le Celebrazioni in Ricordo della Shoah in collaborazione con UCEI (Unione Comunità Ebraiche Italiane) .
Un’attività in campo professionale accompagnata da atti di beneficenza e solidarietà conclamati dalle numerose donazioni a enti ecclesiastici, religiosi e caritativi, oltre al mecenatismo nel campo artistico, culturale e sportivo.
Nel Cerimoniale di Stato l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana é il più alto degli ordini cavallereschi con diritto di precedenza sugli altri, infatti ad esso seguono l’Ordine Militare d’Italia, l’Ordine al Merito del Lavoro, l’Ordine della Stella d’Italia, l’Ordine di Vittorio Veneto. Il Presidente della Repubblica italiana è il Capo dell’Ordine, retto da un consiglio composto da un Cancelliere, che lo presiede, e da dieci membri.
Sedici membri. Come é prassi legislativa, con Decreto del Presidente della Repubblica é stato fissato per il 2024 il numero massimo delle onorificenze dell’Ordine «Al merito della Repubblica italiana», complessivamente conferite nelle ricorrenze del 2 giugno e del 27 dicembre 2024 nelle cinque classi che determina un numero assai contingentato di nomine, fatte salve quelle d’iniziativa del Capo dello Stato.
Ginestra nato a Palermo nel 1951 dal Cav. Mario (ufficiale dei RR.Carabinieri decorato sul campo per il servizio alla Patria durante la II Guerra Mondiale che nel 1977 venne insignito dal Presidente Giovanni Leone -su proposta del Presidente del Consiglio Aldo Moro- dell’Ordine al Merito della Repubblica anche per i meriti acquisiti quale emerito Funzionario del Banco di Sicilia), si avvia agli studi giuridici presso l’Università degli Studi di Palermo ove, difendendo una tesi in diritto penale, consegue la Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Nel 1977 sposa Danila Lo Monte da cui ha due figli.
– foto ufficio stampa Ginestra –
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