VENEZIA (ITALPRESS) – Una nuova sede operativa centrale per la Confesercenti Metropolitana Venezia Rovigo: sono stati infatti ufficialmente inaugurati questa mattina, all’interno della splendida villa Cecchini Morosini, in via Miranese a Mestre, i suoi nuovi uffici. Presenti alla cerimonia, per portare il proprio saluto personale, e quello della Città, il vicesindaco, Andrea Tomaello, e gli assessori comunali alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga, e alla Promozione del territorio, Paola Mar. Il taglio del nastro è stato anche l’occasione per l’associazione, che conta oltre 2.000 aderenti e sette diverse sedi sul territorio, per presentare i suoi nuovi vertici: il presidente, Lorenzo Vallese, ed i due vicepresidenti, Vittorio Ceccato (vicario) e Angelo Zambrotta.
“Siamo onorati – ha sottolineato Costalonga – che sia stata scelta Mestre per questa nuova sede centrale: sono sicuro che questo darà un valore aggiunto alla nostra città. Con la Confesercenti il rapporto di collaborazione è oramai consolidato e molto fecondo, come hanno dimostrato i momenti difficili che siamo riusciti a superare insieme, penso a quelli legati al Covid, o alla cosiddetta ‘emergenza Movida’: momenti superati grazie a scelte condivise, che hanno fatto poi ‘scuola’ anche in altri territori, sia veneti che del resto d’Italia.”
“Una collaborazione – ha aggiunto l’assessore Mar – che è visibile anche nei settori di mia competenza: mi riferisco in particolare alla promozione degli eventi in città, grazie anche alla semplificazione dell’iter da seguire per la loro realizzazione, compiuta dai nostri uffici comunali.”
La nuova sede di via Miranese sarà il punto di riferimento per l’intera associazione, che vanta nell’area veneziano-polesana, complessivamente, 7 uffici, che occupano una settantina di addetti, con l’obiettivo di essere vicina alle proprie aziende in tutte le fasi della loro attività.
“Una macchina complessa ed efficiente – ha spiegato il presidente Vallese – che è pronta ad affrontare le nuove sfide che il futuro riserva ad un settore, come il nostro, che è una delle locomotive trainanti dell’economia del territorio”.
– Foto: ufficio stampa Comune di Venezia –
(ITALPRESS).