MILANO (ITALPRESS) – “Milano è casa mia, la Lombardia è la mia Regione”. Lo ha detto Amedeo Sebastiani, in arte Amadeus, a margine di ‘Sport Movies & Tv’, l’evento in programma fino a domani all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia, nell’ambito del quale è stato premiato dalla ‘Federation Internationale Cinema Television Sportifs’ (FICTS) con la guirlande d’honneur. “Questa città – ha ricordato Amadeus in un’intervista a ‘Lombardia Notiziè – mi ha ospitato e adottato quando, nel 1985, sono arrivato per lavorare in radio ed è iniziata la mia avventura professionale”. “In quegli anni – ha proseguito – vivevo a Verona e mi svegliavo alle 4,30 del mattino per venire in treno a Milano a radio DJ dove andavo in onda alle 9 e avevo raccontato una piccola bugia. Dicevo che abitavo a Milano perchè non volevo creare problemi”. Lombardia protagonista anche nelle parole degli ex calciatori della Nazionale azzurra e del Milan, Massimo Ambrosini e Roberto Donadoni, anch’essi protagonisti dell’evento. “Adoro e amo Milano e la Lombardia – ha detto Ambrosini – non rinnego le mie origini marchigiane, ma sono felicemente accompagnato da Milano da quasi 30 anni. Quindi una regione e una città che mi hanno adottato, da cui ho imparato tanto e a cui devo essere eternamente grato”. “La Lombardia – ha affermato Donadoni – è la mia regione, sono nato e cresciuto in questa regione, conosco questa terra, è una terra che mi ha dato molto, alla quale penso, anch’io, di aver restituito qualcosa. Sono fiero di essere lombardo e mi auguro che la Lombardia continui a mantenere le tradizioni importanti che ha sempre avuto”. Agli appuntamenti di ‘Sport Movies & Tv’, in programma a Palazzo Lombardia da martedì scorso, ha preso parte anche il presidente della Regione Attilio Fontana che, nel ringraziare il patron dell’evento Franco Ascani “per l’organizzazione di un appuntamento tanto importante, quanto di grandissima attualità”, ha sottolineato come “le parole di Amadeus, Ambrosini e Donadoni siano la sintesi migliore per comprendere il significato del claim ‘Lombardia. Qui puoì, scelto dalla Regione per far comprendere come nella nostra regione tutto sia realizzabile”.(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Regione Lombardia