FIRENZE (ITALPRESS) – Presentata oggi in sala Pegaso la “Piazza delle lingue”, la manifestazione dell’Accademia della Crusca dedicata alla lingua italiana che si terrà a Firenze da martedì 6 a sabato 9 novembre. Giunta alla quattordicesima edizione, la rassegna nel 2024 ha per titolo “Gli incontri dell’italiano. Quattro appuntamenti con la lingua italiana” è articolata in quattro giornate dedicate ciascuna a un “luogo d’incontro” tra l’italiano e una forma d’arte: il fumetto, il giallo e le serie tv, le letterature migranti, il teatro.
La manifestazione vanta l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e ha i patrocini di Regione Toscana e Comune di Firenze; è organizzata con il contributo del Ministero della Cultura, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca, in collaborazione con il Teatro Verdi e la Fondazione Teatro della Toscana.
Eugenio Giani è intervenuto rimarcando l’impegno di Unicoop da un lato e il rapporto che si sta creando tra la Regione e le istituzioni culturali: “L’Accademia è riferimento assoluto per la lingua italiana e per il significato della Toscana per la lingua italiana. In questa edizione si riflette sulla trasformazione della lingua attraverso il fumetto, che è un punto di riferimento per intere generazioni. D’altra parte siamo in Toscana, dove il fumetto nasce dai cartigli che ancora vediamo nel Palazzo della Lana a Firenze, sede della Società Dantesca, come pure a Lucignano, nella chiesa di San Francesco. Sono reduce da tre giorni di Lucca Comics & Games, ho visto negli stand l’attenzione spasmodica di 300mila persone paganti e di un milione di persone venute apposta per vivere la particolare dimensione del fumetto e dei games. Tutto ciò basta a farci rendere conto di quanto oggi si comunichi attraverso il fumetto: coglierne gli aspetti linguistici è di estremo interesse anche su piano della diffusione e della popolarità della lingua”.
Accanto ai fumetti il presidente cita in sequenza il giallo – “oggi la diffusione della scritture più popolare e seguita -; i migranti – “il 20 per cento nostri cittadini ha un’origine che trasmette lingue diverse creando un melting pot tipico” -; quindi lo spettacolo e il teatro. “Sono tutti aspetti che ci arricchiscono su come si trasforma la lingua: ringrazio l’Accademia della Crusca, cerchiamo rendere il più popolari possibile queste iniziative proprio per la centralità della lingua in una società come la nostra”.
A spiegare particolarità e finalità della manifestazione che coinvolge specialisti e appassionati Rita Librandi, vicepresidente dell’Accademia della Crusca: “Dal 2007, anno della sua prima edizione, la Piazza delle lingue si propone di trattare con il pubblico più ampio temi legati alla storia e alla linguistica dell’italiano, offrendo momenti di alta divulgazione scientifica e di reciproco confronto. Per il 2024 si è deciso di affrontare generi artistici e questioni di grande attualità lasciando, come sempre, lo spazio più rilevante all’italiano, che è al centro delle ricerche dell’Accademia ed è il motore portante di ogni attività culturale, artistica, politica o scientifica. La lingua è mezzo di espressione di tutte le azioni da noi compiute, qualsiasi sia la loro natura; la lingua ci incontra e si lascia piegare in modi molteplici a ogni nostra esigenza: titolo della Piazza sarà, infatti, Gli incontri dell’italiano».
La Piazza si articolerà in quattro giornate ognuna dedicata a un “luogo d’incontro” tra l’italiano e una forma d’arte. Accademici e ospiti dialogheranno sulla lingua del fumetto, del giallo e delle serie tv, delle letterature migranti, del teatro.
Il via mercoledì 6 novembre alle 18 al Teatro Verdi: L’Italiano incontra il fumetto. Silvia Morgana e Claudio Giovanardi dialogheranno con il fumettista Zerocalcare, introdurrà Paolo D’Achille e modererà Rita Librandi. L’incontro sarà anche l’occasione per presentare l’iniziativa Dal fumetto alla parola, dalla parola al fumetto, che l’Accademia lancerà sui suoi canali social nei giorni precedenti la Piazza e che coinvolgerà lettori e giovani illustratori.
Giovedì 7 all’Accademia della Crusca: L’italiano incontra il giallo e le serie televisive alle 17. Annalisa Nesi dialogherà con Cecilia Scerbanenco, fondatrice dell’Archivio Giorgio Scerbanenco, Maurizio de Giovanni, autore dei romanzi, poi divenuti serie, del Commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone, e Marco Malvaldi, dai cui romanzi è stata tratta la serie dei Delitti del BarLume.
Venerdì 8 alle 17 all’Accademia della Crusca: L’italiano incontra le letterature migranti. Gabriella Cartago, Rita Librandi e Marco Biffi si confronteranno sul tema con Igiaba Scego, vincitrice nel 2011 del premio Mondello con La mia casa è dove sono e Sabrina Efionayi, a lungo ai primi posti delle classifiche con Addio, a domani. La mia incredibile storia vera.
Sabato 9 alle 18 al Saloncino “Paolo Poli” del Teatro della Pergola: L’italiano incontra il teatro concluderà le quattro giornate della Piazza 2024. L’incendio di via Keplero con Renato Carpentieri, David di Donatello del 2018, due volte Nastro d’argento nel 1993 e nel 2017. Introdurranno l’esibizione Paolo D’Achille e Pietro Trifone.
Tutti gli incontri sono gratuiti. Per gli incontri del 6 novembre al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) e del 9 novembre al Saloncino “Paolo Paoli” del Teatro della Pergola (via della Pergola 30), è obbligatoria la prenotazione tramite piattaforma Unicoop [coopfi.info/eventi]. Gli incontri del 7 e 8 novembre presso l’Accademia della Crusca (via di Castello 46) sono senza prenotazione e fino a esaurimento posti.
-foto ufficio stampa Regione Toscana-
(ITALPRESS).
Dal giallo al fumetto, a Firenze “Gli incontri dell’italiano”
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