Zaia “Militari a Mestre importante segnale per la sicurezza”

Bergamo casello autostradale mercoledì 25 marzo 2020 ore 22:30, arrivano i camion russi con a bordo militari e medici giunti in Italia per aiutare a combattere il coronavisurs. Il convoglio di Camion Russi è arrivato a Roma a bordo di mezzi aerei miliari dalla Russia e la mattina del 25 marzo 2020 è partito alla volta di Bergamo, ad attenderli ci sono: Protezione Civile, Polizia e Carabinieri

VENEZIA (ITALPRESS) – “Complimenti al Prefetto di Venezia Darco Pellos che, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, ha indicato l’utilizzo dei militari per rinforzare le attività delle Forze dell’Ordine nel contrasto all’aumento di reati di vario genere a Mestre e Marghera. Un bel segnale di legalità e un rafforzamento del presidio del territorio che va tutto nel segno di sostenere la tanta gente per bene, preoccupata per la situazione in atto”. E’ soddisfatto, il Presidente della Regione Luca Zaia, per le decisioni assunte per contrastare i troppi episodi di delinquenza che stanno caratterizzando alcune zone di Mestre.
“Le cronache di oggi – aggiunge Zaia – ci consegnano una spaccata in un bar, che segue episodi simili accaduti nei giorni scorsi. Le divise sul territorio saranno un importante deterrente, dando così in qualche modo anche alla richiesta di più sicurezza giunta dagli abitanti dei quartieri più a rischio. Per la gente per bene, sicurezza si traduce in tranquillità psicologica, ma anche in vera e propria libertà di vivere la propria vita nel proprio quartiere senza dover sempre temere che accada qualcosa di brutto”. “La svolta data dal Prefetto Pellos – conclude Zaia – segue di pochissimo la decisione del Questore di Padova Odorisio di inviare agenti in borghese a presidiare i parchi dello spaccio. Due segnali forti e positivi che la legalità manda all’intero corpo sociale delle nostre città”.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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