Scorpion a mescola morbida confermate come prima scelta in Cile

MILANO (ITALPRESS) – Il Mondiale Rally ancora apertissimo celebra la sua ultima tappa su sterrato sulle fredde coste del Pacifico meridionale, nella regione cilena del Bio Bio. Come lo scorso anno, quando le sue insidie furono un pò sottovalutate all’inizio dalle squadre, non sarà una passeggiata, benchè a differenza del 2023 ci siano alcune prove nuove. Confermato, invece, il format, un pò abbandonato nei precedenti appuntamenti del WRC, delle ripetizioni pomeridiane delle prove speciali mattutine.
I veloci e tecnici sterrati tra le foreste e lungo le coste sono spesso scivolosi e con pendenze laterali, presentano caratteristiche diverse da prova a prova, che richiedono massima attenzione nella scelta e nella gestione delle gomme. Particolare attenzione va prestata al sabato, la giornata più lunga dell’intero week-end con 139,20 chilometri cronometrati dei 306.76 complessivi del rally. Unica prova speciale confermata dallo scorso anno è la più lunga di tutta la gara, la Maria Las Cruces (SS9-12) di 28,31 chilometri, che mise la resistenza delle gomme a dura prova nel 2023, preceduta nell’itinerario dalla Lota (SS8-11) di 25,64 chilometri. Altra insidia da non sottovalutare è il costante pericolo di pioggia e le temperature tendenzialmente basse al mattino e l’umidità. “Mi aspetto una gara bella e combattuta, data anche al situazione della classifica piloti e costruttori ancora abbastanza aperta a tre rally dalla fine – sottolinea Terenzio Testoni, Pirelli Rally activity manager – La gestione delle gomme si rivelerà essenziale e mi aspetto che sia le soft sia le hard saranno impegnate per affrontare le diverse situazioni che il rally presenta. Con le basse temperature del mattino, per esempio, le soft saranno sicuramente protagoniste anche in codizioni di asciutto, mentre mi aspetto l’utilizzo delle hard in alcuni dei secondi passaggi del pomeriggio, quando le temperature sono più alte, per fonteggiare l’usura che come abbiamo constatato lo scorso anno è abbastanza elevata”. Ecco le gomme disponibili nelle varie categorie per questo rally. Scorpion KX WRC, il pneumatico da sterrato Pirelli sviluppato per la massima categoria è disponibile per le vetture Rally1 in due mescole, entrambe nell’evoluzione 2024, che presenta strutture rinforzate e un design ottimizzato. Le prime sono le Scorpion SB a mescola morbida, progettate per garantire un’aderenza ottimale anche sulle superfici con meno aderenza. La option a mescola dura HB offre una maggiore resistenza alle superfici più abrasive e una maggiore durata. Il regolamento prevede per la prime e per la option un’allocazione rispettivamente di 28 e 8 pneumatici. Le gomme option possono arrivare a 12 a scelta dall’equipaggio, ma riducendo di 4 le prime. Scorpion K nella versione K6B (soft) e i nuovi K4C (duri) saranno disponibili per le Rally2, mentre le Rally3 hanno a disposizione i K6A (morbidi) e i K4A (duri). Per queste categorie di vettura, le allocazioni sono di 26 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option. Quest’ultima può arrivare a 12 a scelta dall’equipaggio, ma riducendo di 4 il numero della prima scelta.
– foto ufficio stampa Pirelli –
(ITALPRESS).

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