Friulano, Roberti “Per GO!2025 Festival Teatro in lingue minoritarie”

UDINE (ITALPRESS) – “Il Teatri Stabil furlan (Tsf) è stata una scommessa vinta e pensiamo che il modo più degno per celebrare Nova Gorica Gorizia Capitale europea della Cultura 2025, prima candidatura transfrontaliera e dove si parlano italiano, sloveno e friulano, e dare un valore aggiunto sia di affidare al Tsf, che ha già una nutrita rete di rapporti e collaborazioni con compagnie di altre minoranze, l’organizzazione di quello che sarà il primo festival teatrale dedicato alla promozione delle produzioni teatrali in lingue minori”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Autonomie locali e lingue minoritarie Pierpaolo Roberti alla presentazione della quarta stagione 2024-2025 del Teatri Stabil Furlan, l’ente professionale di produzione teatrale che promuove la cultura e la lingua friulana. Roberti ha rimarcato come l’avvio nel 2019 del Tsf sia stata una scommessa, basata su una necessità fortemente espressa dagli operatori e dal territorio.
“Oggi a distanza di cinque anni ci rendiamo conto essere stata vinta dal punto di vista della qualità e dell’entusiasmo che sta generando anche negli operatori privati, oltre oltrechè come promessa per il futuro. Da tutti i punti di vista è un successo portato a casa in cinque anni che hanno visto una pandemia, due guerre e una crisi economica” ha affermato l’assessore. Il contributo per il funzionamento della stagione sarà confermato perchè “ci troviamo di fronte un gruppo di persone e partner istituzionali e privati che lavora bene” ha rilevato Roberti, ricordando che in assestamento estivo è stato anche già previsto un finanziamento per le attività propedeutiche ad avviare il festival in occasione di GO!2025. “Sono convinto che seguiranno quelle per consolidare una proposta che ci auguriamo diventerà nel tempo un appuntamento fisso” ha aggiunto l’assessore.
Tre nuove produzioni, quattro spettacoli ospiti, tra cui uno in lingua sarda, e poi una novità assoluta: una rassegna collaterale tutta dedicata ai bambini. Il cartellone “diffuso” su quattro sedi – Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Palamostre e Teatro San Giorgio a Udine e nuovo auditorium di Feletto – e le nuove proposte sono state presentate dal presidente del Tsf, Lorenzo Zanon e dal direttore artistico, Massimo Somaglino, con interventi – tra gli altri – del presidente dell’Arlef Eros Cisilino. Fondato nel 2019, il Teatri Stabil Furlan è un’associazione culturale riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha come soci fondatori il Comune di Udine, l’Arlef – Agjenzie regjonàl pe lenghe furlane, la Società Filologica Friulana, la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Css Teatro Stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, l’Istitùt Ladin Furlan Pre Checo Placerean.
Zanon in occasione della presentazione del nuovo cartellone, ha voluto fare anche il bilancio della passata stagione ricordando oltre al successo in sala, anche tutte le altre attività che lo Stabil continua a portare avanti sin dalla sua fondazione: non solo le produzioni e la stagione teatrale, ma pure numerose attività “collaterali” come pubblicazioni (è il caso di SeneVierte, collana editoriale con pubblicazioni che propongono, in friulano, lavori teatrali provenienti dalle varie realtà minoritarie d’Europa), ma anche convegni (l’ultimo in ordine di tempo è quello sul teatro per l’infanzia) e, nel prossimo futuro, anche il primo Festival di teatro delle lingue minoritarie d’Europa. La stagione – il titolo è “Il vin di cjase nol incjoche” – comincerà venerdì 11 ottobre (e in replica il 12), alle 21, al teatro San Giorgio di Udine che ospiterà una nuova co-produzione di Teatro Stabil Furlan, Css Teatro Stabile di innovazione del Fvg, in collaborazione con l’Arlef: “Maratona di New York”.

foto: ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia

(ITALPRESS).

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