L’Italia degli sport acquatici alla conquista di Parigi

(230720) -- FUKUOKA, July 20, 2023 (Xinhua) -- Gregorio Paltrinieri of Italy celebrates after the open water mixed 4x1500m of World Aquatics Championships 2023 held in Fukuoka, Japan, on July 20, 2023. (Xinhua/Zhang Xiaoyu) - Zhang Xiaoyu -//CHINENOUVELLE_XxjpbeE007076_20230720_PEPFN0A001/Credit:CHINE NOUVELLE/SIPA/2307200911

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Competitiva, completa e agguerrita: l’Italia degli sport acquatici si prepara a entrare in azione alle Olimpiadi di Parigi con l’obiettivo di stupire ripetendo, o magari addirittura migliorando, i numeri da record ottenuti ai Giochi di Tokyo nel 2021. In Giappone furono sette le medaglie complessive, tutte portate in dote dal nuoto con i due argenti e i quattro bronzi conquistati in piscina a cui si aggiunse il terzo posto nella 10 chilometri di fondo di un Gregorio Paltrinieri reduce dalla mononucleosi. Proprio il carpigiano, capitano e volto copertina della banda guidata dal Dt Cesare Butini, è pronto ancora una volta a dividersi tra vasca e acque libere: le corsie della Defense Arena di Nanterre vedranno Super Greg impegnato nella consueta doppietta 800-1500 stile. Poi, il 9 agosto, verrà il momento di immergersi nella Senna per la maratona dei nuotatori. In scena per l’occasione anche il potentino Domenico Acerenza mentre 24 ore prima, nella prova femminile, proveranno a dire la loro Giulia Gabrielleschi e Ginevra Taddeucci. Paltrinieri a parte, non sono poche le speranze di podio per gli alfieri dell’acqua clorata, 36 atleti in totale impegnati per nove giorni dal 27 luglio al 4 agosto. Tra chi ambisce a bissare la medaglia olimpica c’è Nicolò Martinenghi, deciso a riprovarci nei 100 rana in cui a Tokyo si regalò il bronzo. I due ori conquistati ai recenti Mondiali di Doha, negli 800 e nei 1500 stile, sono invece il biglietto da visita di Simona Quadarella che gareggerà anche nei 400. I podi sembrano alla portata ma salire ancora sul gradino più alto sarà molto complicato per la stella romana, brava nella rassegna iridata dello scorso febbraio a sfruttare il forfait della pigliatutto americana Katie Ledecky: in Francia l’assenza non si ripeterà. Se c’è qualcuno che può seriamente puntare a diventare campione olimpico quello è certamente Thomas Ceccon. Il 23enne veneto, detentore del record del mondo nei 100 dorso, sarà impegnato lunedì 29 nella sua gara preferita a cui prenderà parte anche il debuttante Michele Lamberti. Poi, naturalmente, per Ceccon si apriranno le porte della staffetta 4×100 misti assieme a Martinenghi, Alessandro Miressi, il quale non mancherà l’appuntamento pure individuale con i 100 stile libero, e molto probabilmente ad Alberto Razzetti, impegnato inoltre nei 200 farfalla e nei 200 e 400 misti. Tra le donne riflettori puntati su Benedetta Pilato che in Giappone, sedicenne, sentì tutto il peso della sua giovane età e per una gambata irregolare venne squalificata nei 100 rana. A Parigi, con tre anni di esperienza in più, l’enfant prodige tarantina proverà a coronare i suoi sogni olimpici. Margherita Panziera e Sara Franceschi saranno infine le veterane di una squadra femminile arricchita dall’entusiasmo di alcune esordienti come Lisa Angiolini, Sara Curtis e Viola Scotto di Carlo. Se l’arsenale italiano in vasca promette bene, certo non manca qualche speranza per le due squadre di pallanuoto che a partire dal 28 luglio vedranno i loro impegni divisi tra La Defense e l’Acquatics Centre di Saint Denis. Il Settebello di Sandro Campagna si presenta da vice campione del mondo: a febbraio, a Doha, gli azzurri si sono arresi soltanto ai rigori con la Croazia. Per capitan Di Fulvio e compagni è d’obbligo tentare l’assalto a una medaglia olimpica. Dopo la sciagurata mancata qualificazione per i Giochi di Tokyo è invece a caccia di continuità e riscatto il Setterosa di Carlo Silipo, inserito nel Gruppo B con Francia, Grecia, Stati Uniti e Spagna. Elena Bertocchi e Chiara Pellacani in campo femminile, Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci tra gli uomini, sono le principali carte della nazionale dei tuffi: tutti e quattro gli azzurri saranno impegnati sia in individuale che in sincro in quel trampolino da tre metri dal quale Tania Cagnotto nel 2016 a Rio centrò le ultime due medaglie olimpiche (una con Francesca Dallapè) di questo sport per l’Italia. Saliranno invece sulla piattaforma da dieci metri Riccardo Giovannini, Andreas Sargent Larsen, Maia Biginelli e Sarah Jodoin Di Maria. Anche i tuffi saranno ospitati a Saint Denis così come il nuoto artistico, l’ultimo tra gli sport acquatici ad andare in scena con le gare che si svolgeranno dal 5 al 10 agosto. Non ci sarà il pluricampione mondiale Giorgio Minisini il quale pochi giorni fa ha annunciato il ritiro dopo la mancata convocazione da parte del Dt Patrizia Giallombardo che ha scelto di puntare su un gruppo collaudato e interamente femminile anche perchè il duo misto, specialità di Minisini, non fa parte del programma olimpico. Le sincronette azzurre, capitanate da Enrica Piccoli, si cimenteranno nella prova a squadre e nel doppio tecnico e libero.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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