Quando la IA impara a parlare con gli Stakeholder: l’opinione di Lorenza Pigozzi

Lorenza Pigozzi

L’Intelligenza Artificiale (IA) sta rivoluzionando il modo in cui le multinazionali gestiscono le relazioni con gli stakeholder, introducendo nuove dinamiche nell’interazione tra uomo e macchina. Un recente articolo scientifico pubblicato su Springer questo maggio, redatto da Muhammad Asif e Zhou Gouqing, esplora l’applicazione innovativa dell’IA nell’analisi della comunicazione multi-dimensionale: secondo gli autori, l’IA può imitare la capacità del cervello umano di risolvere problemi e prendere decisioni, aprendo nuove prospettive nel campo della comunicazione aziendale.

Gli esperti, in particolare, pongono l’attenzione sulla comunicazione mediata dall’IA (AI-MC), evidenziando come questa non solo modifichi, ma aumenti e generi comunicazione per raggiungere obiettivi specifici. Tale approccio sfida le teorie tradizionali di comunicazione che si concentrano sulle interazioni dirette tra esseri umani. L’IA offre quindi nuove opportunità per migliorare la qualità e l’impatto della comunicazione aziendale, aprendo la strada a strategie più efficaci e mirate.

Per Lorenza Pigozzi l’IA è un alleato strategico per migliorare la qualità e l’impatto della comunicazione

Abbiamo chiesto a Lorenza Pigozzi, Vice Presidente Esecutivo della Comunicazione Strategica del Gruppo Fincantieri, se vede come cruciale il ruolo dell’IA nella comunicazione aziendale. Pigozzi ha sottolineato l’importanza dell’integrazione dell’IA nella strategia di comunicazione di Fincantieri, evidenziando come tecnologie come i chatbot avanzati e gli assistenti virtuali possano migliorare l’efficacia delle interazioni con gli stakeholder.

“Per Fincantieri, l’IA rappresenta non solo una tecnologia avanzata, ma un alleato strategico per migliorare la qualità e l’impatto della nostra comunicazione aziendale”, ha affermato Pigozzi. “Utilizziamo l’IA per personalizzare le nostre interazioni con gli stakeholder, fornendo risposte tempestive e pertinenti che migliorano la loro esperienza complessiva con il nostro brand.”

Ha inoltre evidenziato l’importanza di mantenere l’umanità e l’autenticità nel processo di comunicazione, nonostante l’automazione fornita dall’IA: “nonostante l’IA possa automatizzare molte delle nostre attività di comunicazione, è essenziale che rimaniamo fedeli ai nostri valori aziendali e che manteniamo un approccio umano nelle nostre interazioni”, sempre Pigozzi. “Solo così possiamo garantire che la nostra comunicazione sia autentica e coinvolgente per i nostri stakeholder.”

In Fincanteri l’Intelligenza Artificiale parla agli Stakeholder

Per Fincantieri, leader nel settore navale, l’adozione dell’IA nella comunicazione multi-dimensionale offre un’opportunità unica per potenziare le relazioni con gli stakeholder: le tecnologie AI-MC possono essere utilizzate per scrivere in modo personalizzato ai differenti stakeholder, migliorando la comunicazione e la comprensione reciproca. Inoltre, strumenti di monitoraggio della reputazione basati sull’IA consentono a Fincantieri di analizzare in tempo reale il sentiment degli stakeholder sui vari canali di comunicazione, permettendo una gestione proattiva della reputazione aziendale.

L’azienda si impegna a integrare l’IA in tutti gli aspetti della sua comunicazione e relazioni con gli stakeholder, al fine di garantire una comunicazione efficace, autentica e all’avanguardia. Un approccio innovativo all’utilizzo dell’IA che dimostra l’impegno per l’innovazione tecnologica e la leadership nel settore, posizionandola come un punto di riferimento nell’integrazione responsabile dell’IA nella comunicazione aziendale.

Con queste strategie, Fincantieri mira a consolidare la sua posizione di leader nel settore navale, mantenendo una comunicazione trasparente, autentica e orientata al cliente, anche attraverso l’impiego intelligente dell’Intelligenza Artificiale.