FIRENZE (ITALPRESS) – Continua a crescere il fatturato di Menarini che, raggiungendo i 4,375 miliardi di euro nel 2023, segna una crescita del 5,3% rispetto al 2022. I dati sono stati presentati dall’azionista Lucia Aleotti, membro del board della farmaceutica, durante un evento con la stampa a Firenze.Il Gruppo si conferma solido, con un Ebitda tra i 340/350 milioni di euro. I dipendenti sono 17.800 dipendenti di cui il 49,5% donne. Complessivamente l’azienda produce confezioni pari a 833 milioni di unita’, di cui 609 milioni prodotte internamente, per un totale di 16,1 miliardi di compresse. “E’ stato un anno veramente interessante, per certi versi entusiasmante, ovviamente con dei profili di sfida che si sono creati in varie parti del mondo e che affrontiamo, quasi l’80% del fatturato è stato realizzato fuori dall’Italia” e che “abbiamo avuto la sorpresa di avere gli Usa come secondo paese” di sbocco, mentre “la Cina non ha mantenuto le promesse” ha detto Lucia Aleotti. L’Ebitda, ha aggiunto Lucia Aleotti, “è un pò in calo, ma questo
era logico e atteso: nella nostra traiettoria di sviluppo l’anno
2023 è stato un anno di fortissimo investimento”. “Abbiamo siglato da poco un accordo con un’azienda specializzata nella ricerca di farmaci attraverso l’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale puo’ essere di grande aiuto sempre insieme all’intelligenza umana per trovare migliori target e poi su questi target trovare la migliore molecola in grado di interagire. Quindi ci siamo mossi sempre nell’area dell’oncologia, sempre del tumore al seno, questo è il primo passo in questa area” ha concluso Lucia Aleotti,
(ITALPRESS).
Foto: Ufficio stampa Menarini