LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta e la Turchia hanno discusso della possibilità di una maggiore cooperazione nel settore delle energie rinnovabili, soprattutto alla luce dell’accordo tra Malta e Libia, e dell’immigrazione. Durante una visita a Malta, il ministro degli Affari esteri turco, Hakan Fidan, ha avuto incontri con le autorità maltesi, tra cui il primo ministro Robert Abela, il ministro degli affari esteri Ian Borg e il presidente di Malta George Vella. Entrambe le parti hanno espresso impegno per il lavoro diplomatico e soluzioni pacifiche ai conflitto in Ucraina. Le due parti hanno discusso anche della Presidenza maltese dell’OSCE e il Primo Ministro ha insistito sull’impegno del Paese a continuare a lottare per la pace nel contesto della guerra in Ucraina e in Medio Oriente. Sull’Ucraina è stata notata la mediazione diplomatica della Turchia, che sta portando risultati sulla sicurezza alimentare. Nei prossimi giorni il presidente russo Vladimir Putin visiterà la Turchia. Il ministro Fidan ha affermato che la Turchia continuerà a lavorare per una soluzione giusta, diplomatica e pacifica concordata tra le due parti. La visita di Putin sarà la prima volta che il presidente russo visiterà un paese membro della NATO dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022.
Sul Medio Oriente, il Primo Ministro maltese ha sottolineato che la comunità internazionale deve continuare a lavorare per un cessate il fuoco permanente e una soluzione a due Stati. Il Ministro Fidan ha avuto anche un incontro con il suo omologo maltese, il Ministro Ian Borg, nel quale i due Ministri hanno discusso una serie di questioni di carattere bilaterale, come la crisi politica in Ucraina e in Medio Oriente, l’attuale situazione in Libia, l’applicazione della Turchia per l’adesione all’Unione Europea, e la cooperazione bilaterale nell’OSCE, di cui Malta ha assunto la Presidenza. Durante l’incontro entrambe le parti hanno discusso del rafforzamento delle relazioni commerciali.(ITALPRESS).
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